Pagare i bollettini comodamente seduti sulla propria poltrona

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posteitaliane

Si lo so, non sto certo scoprendo l’America e so altrettanto bene che chiunque di voi sappia già pagare in autonomia un bollettino, ammesso che ne faccia ancora uso. Nel mio caso ho a che fare con le bollette dell’appartamento ogni bimestre, le stesse che non posso domiciliare direttamente sul mio conto perché intestate alla padrona di casa (con tutti i problemi che ne conseguono, tariffe maggiorate per casa senza residenza comprese). Ciò che però voglio farvi conoscere sono le alternative (anzi, ormai solo una davvero comoda) che ho preferito alla mia banca che –a causa dei rapporti evidentemente non troppo buoni con le Poste Italiane– applica tariffe supplementari non banali (considerando che vanno moltiplicate per il numero di bollette nell’arco dell’anno).

Sulla carta: il sito web delle Poste

Si perché il sito web di Poste Italiane ha un’area appositamente dedicata ai pagamenti tra i quali compaiono anche i bollettini premarcati e quelli bianchi. Tutto molto bello e funzionale fino ad arrivare al pagamento. Le Poste accettano (manco a dirlo) PostePay e BancoPosta (con relativa carta Postamat) ma anche carte di credito. Peccato però che queste ultime spesso e volentieri non vengano accettate, siano essere Mastercard o Visa, non ha alcuna importanza. Si ottiene il più classico degli errori del sito web che “al momentonon può portare a termine il pagamento e suggerisce di usare le alternative di casa. Frustrante, davvero, si perde solo del tempo per poi mollarci il più banale dei vaffa e cercare un’altra spiaggia (nonostante possieda una PostePay Evolution, è una questione di principio, davvero). Mi dicono che dalla loro applicazione per iOS e Android l’errore non si presenti, magari sarà anche vero ma -per quello che vale il mio parere- digitare i dati del bollettino su telefono è decisamente meno comodo rispetto al proprio trio “monitor, tastiera e mouse“.

Nella pratica: Centro Servizi Sisal

Che tradotto in soldoni è “sisalpay.it“, tutto ciò che i centri Sisal sul territorio vi permettono di pagare ma comodamente seduti sulla vostra poltrona senza muovervi da casa o dall’ufficio. Fino a qualche mese fa utilizzavo il portale competitor di Lottomatica (lisclick.it) altrettanto valido e intuitivo, il problema è che proprio in concomitanza con la chiusura del 2014 ha rinunciato a portare avanti i suoi servizi sul web invitando i clienti a recarsi presso qualsiasi ricevitoria o simile (riporto: Si comunica che, a far data dal 31 dicembre 2014, LIS S.p.A. e LIS IP S.p.A. cesseranno di erogare i propri servizi on-line tramite il sito www.lisclick.it. Si invitano gli utenti registrati ad effettuare il download delle eventuali ricevute presenti nella propria pagina personale entro e non oltre il 31 dicembre 2014. Dal 1° gennaio 2015 i servizi di ricarica e i servizi di pagamento saranno disponibili solo tramite la rete dei punti vendita abilitati.).

pagamento bollettini www lisclick it 2014-09-19 19-28-57

Il sito web di Sisal richiede una registrazione (ma va?) attraverso la quale potrete poi pagare tutte le bollette (ma non solo) che sono associate al loro circuito, compreso a2a che è il gestore di gas ed elettricità che serve Milano (e non solo). Il pagamento (facendo riferimento alla bolletta a2a) è semplice e si basa sul codice che lo stesso gruppo Sisal indica nella pagina che contiene il bollettino (ribadisco: il mio è un esempio, va adattato poi al bollettino da pagare) così da velocizzare l’operazione e non costringere a inserire il numero di bollettino completo:

Bollettino-PagamentoSisal

I dati richiesti dal sito si trovano proprio sotto al codice a barre, basterà riportarli così come richiesti da SisalPay.it durante la compilazione del pagamento ed il gioco è fatto (dopo aver confermato anche la vostra carta di credito). Il vantaggio? Tutto funziona perfettamente e il dazio richiesto equivale a quello pagato in ricevitoria senza ulteriori rincari (e pensate che durante lo scorso periodo natalizio è stato completamente abbattuto per tutti gli utenti registrati al sito web!). A questo aggiungete che non avrete cartaceo da scannerizzare o conservare perché il sito genera un PDF scaricabile o che potete decidere di conservare nel loro archivio e un supporto telefonico (o tramite form integrato) potrà rispondere a ogni vostra domanda o richiesta di assistenza.

screenshot-www sisalpay it 2014-12-04 17-32-27

Niente coda alle Poste, niente operatori che vi guarderanno male o vi saluteranno a fatica, niente di niente che possa andare oltre i 5 minuti al massimo che impiegherete dall’inserimento delle credenziali sul sito web al pagamento effettuato (toh, 10 se siete lenti nel riportare i dati e 15 la prima volta per registrare l’account e confermarlo tramite il solito link che arriverà a mezzo mail) ;-)

Mi sembra uno strumento decisamente più vantaggioso per chi proprio non riesce a ricorrere ad una domiciliazione su carta di credito o conto corrente!

Aggiornamento 04/2/15
Non c’è mai fine al peggio direi, sarà che con la scusa dell’anno nuovo si tendono a modificare i costi dei servizi (Autostrade S.p.A. insegna, è maestra in questo campo) ed è così che anche SisalPay pare aver portato a due euro “il disturbo” all’atto del pagamento del bollettino. Novità assai spiacevole, sempre inferiore al costo che chiede la mia banca (ING, lo ricordo) ma comunque superiore a quanto vi viene chiesto fisicamente allo sportello postale.SisalPay_2euroServizio

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MRL: Milano Real Life

È il nome di una raccolta di articoli pubblicati sul mio blog che raccontano la vita di un "perfetto nessuno" che ha deciso di spostare abitudini e quotidianità in una differente città rispetto a quella di origine.
Alla scoperta del caotico capoluogo lombardo mai tanto amato e odiato allo stesso tempo, per chi è nato qui e ancora oggi continua a viverci per volere o necessità, per le centinaia di persone che vengono da fuori e vedono Milano come una piacevole alternativa o una costrizione imposta dalla propria vita studentesca o lavorativa.
La rubrica di approfondimento alla quale però non bisogna fare l'abitudine, non siamo mica così affidabili da queste parti!
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