Premessa prima di cominciare:
Il Natale è ormai passato e quasi sicuramente sarete in panciolle sulle vostre poltrone o magari totalmente svogliati nei vostri uffici, davanti al PC, magari con una tazza di the caldo ricordando le sontuose mangiate dei giorni scorsi e la dieta imposta dal partner a partire dal prossimo 7 gennaio… magari qualcuno di voi avrà ricevuto e fatto tanti regali belli o brutti che siano (in quest’ultimo caso eBay fa sempre comodo), magari magari magari… vorrei comunque rubarvi 2 minuti e provare a parlarvi di un impegno sociale.
Qualche giorno fa sono stato contattato da Andrea di PromoDigital che mi ha gentilmente fornito alcune informazioni riguardanti un’iniziativa lodevole, argomento spesso discusso ma forse poco approfondito, meritevole di un piccolo spazio in un altrettanto piccolo blog: il sostegno a distanza. Si parla chiaramente di fanciulli più sfortunati del sottoscritto e di tanti miei lettori (forse tutti?), desiderosi di imparare ciò che noi diamo per scontato, impossibilitati nel farlo causa mancanza di strutture e fondi per coloro che ci mettono tempo, sudore e tanta pazienza.
CCS Italia si impegna a portare un minimo di felicità e tanta istruzione ad ogni pargolo bisognoso, in quei paesi dove la povertà e l’analfabetismo è all’ordine del giorno. La pagina ufficiale dell’iniziativa è disponibile all’indirizzo:
ccsit.org/ebone.php?…id=1&lng_code=ita&&eboneID=dcc3ab08ccb317f4f0c52be30ca8208a
l’associazione mette a disposizione di tutti noi 3 tipi differenti di sostegno:
- programma di sostegno individuale
- programma di sostegno collettivo
- donazione semplice
nel primo caso adotteremo un singolo bambino e lo sosterremo negli studi e nella vita di tutti i giorni, avremo a disposizione una fotografia ed una scheda personale, una lettera ed una nuova foto anno dopo anno. Periodicamente CCS si impegnerà ad inviare report che possano farci capire lo stato di avanzamento dell’istruzione del bambino ed attraverso immagini e video potremo essere in prima linea, come se ci si trovasse sul posto.
nel secondo caso entreremo in contatto con un’intera scuola, il professore (o il responsabile d’istituto) ci scriverà periodicamente tenendoci aggiornati sull’andamento della classe, la stessa CCS manderà report dettagliati riguardo le attività realizzate per la scuola e la comunità.
chiaramente nel terzo caso si tratta di effettuare una donazione volontaria sul conto corrente dell’associazione, maggiori dettagli sul sito ufficiale ;)
Piuttosto che coccolarsi comprandosi l’ultima diavoleria tecnologica o andando a bere fuori con gli amici, perché non mettere una mano sul cuore ad aiutare chi è meno fortunato di noi? Ovviamente si tratta di un’iniziativa in mezzo all’oceano di “simili” portate avanti giorno dopo giorno, basta poco, qualche spicciolo, per veder sorridere un pargolo :)
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