Gran Torino

Stralci di 2009: il cinema

Stralci di 2009: il cinema 1Innanzi tutto: buon anno a tutti voi, con un paio di giorni di ritardo circa, ora più, ora meno! :P

Dopo il primo post dedicato alla musica del 2009, passo ai film usciti nelle grandi sale italiane. Ancora una volta si tratta di una classifica basata sui miei gusti personali, non c’è oggettività, il minimo comune denominatore rimane proprio il “tirare le somme” dopo più di 365 giorni trascorsi in compagnia di un anno che ormai ci ha lasciati. Di base adoro il genere azione e / o avventura, apprezzo tantissimo le realizzazioni in computer grafica (tipicamente Pixar, Disney e DreamWorks, lasciando spazio anche alle case di produzione meno conosciute), un occhio sempre e comunque a ciò che riguarda vampiri e licantropi, la commedia solo quando si decide di lasciare in pace il neurone che vaga solitario nella mia scatola cranica.

Vorrei ringraziare FilmUp.com e ScreenWeek attraverso i quali sono riuscito a fare filtro di tutte le uscite cinematografiche di quest’anno. Dal primo dei due ripropongo anche le brevi trame. L’ordine “di arrivo” si basa sul mese di uscita del film. I primi che troverete qui di seguito sono quelli proiettati ad inizio 2009, più scorrerete il post, più troverete film recenti. Pronti, partenza, Via!

P.S. Occhio agli spoiler nel caso in cui non abbiate visto qualcuno di questi film.

Underworld: la ribellione dei Lycans

Scheda: filmup.leonardo.it/sc_underworldriseofthelycans.htm

Stralci di 2009: il cinema 2
Underworld: la ribellione dei Lycans

Nel precedente film si traccia l’origine della centenaria faida tra gli aristocratici vampiri conosciuti come Agenti di Morte ed i loro antichi schiavi, i Lycans. Negli Anni Oscuri, un giovane Lycan chiamato Lucian (Sheen) diviene un potente leader e raduna i lupi mannari per rivoltarsi contro Viktor (Nighy), il crudele re dei vampiri che li ha costretti in schiavitù. Lucian è appoggiato dal suo amore segreto, Sonja (Mitra), nella battaglia contro l’esercito degli Agenti di Morte e nella lotta per la libertà dei Lycans.

Non ho parlato di Underworld su questo blog, in effetti è stato uno dei film di inizio anno (20 febbraio), tanto per cominciare con il piede giusto, anche perché a gennaio non ci sono state proposte granché papabili. Ormai disponibile in DVD, è il terzo capitolo che racconta la storia di vampiri e licantropi, questi ultimi schiavi dei primi, ribelli per conquistare diritti e libertà su una stirpe che è andata avanti per troppo tempo. Direi ottimo il primo capitolo in quanto novità, il secondo ed il terzo potevano essere evitati (la classica sindrome stile “Matrix”) ma nonostante ciò la pellicola mi è piaciuta, buoni gli effetti speciali, sempre gradevole rivedere facce conosciute in panni altrettanto conosciuti, trama scontata dalle prime battute o quasi.

Gran Torino

Scheda: filmup.leonardo.it/sc_grantorino.htm

Stralci di 2009: il cinema 3
Gran Torino

Un veterano della guerra in Korea, Walt Kowalski, vive in un quartiere popolato proprio da koreani. Il suo carattere difficile, lo ha portato, negli anni, ad allontanarsi dai suoi famigliari, ed ora che nel suo quartiere si sta scatenando una banda tra bande rivali, si ritrova sempre più solo. Quando, però, le schermaglie arrivano ad interessare il suo vicino di casa, nonostante questi cerchi di rubargli la sua Ford Gran Torino del 1972 custodita gelosamente in garage, Kowalski, interviene in sua difesa, mettendo a repentaglio la sua stessa vita. Per questo gesto l’uomo viene considerato un eroe, e per ringraziarlo, i suoi vicini, cercheranno di aiutarlo a riportare l’armonia con i suoi familiari.

Volevo scrivere qualcosa a proposito di questa pellicola ma non sono ancora riuscito a farlo, questa è l’occasione giusta. Ho avuto modo di guardare Gran Torino durante la settimana –forzata– trascorsa a casa causa influenza. Che dire? Clint Eastwood è sempre straordinario e mi permetto di inserire in cima all’olimpo questo film. Uno dei migliori del 2009, una bellissima trama, certamente prevedibile in alcuni momenti ma mai scontata, scelta dei personaggi azzeccata. Una storia toccante, commovente, senza il solito lieto fine (o almeno non del tutto) per i buoni. Una morale si legge tra le righe del finale, mai dimenticarsi del proprio passato, mai abbandonare i propri familiari, sono delle straordinarie risorse di sapere e di volontà per “fare sempre meglio“, fino all’ultimo dei loro giorni. Davvero complimenti a Clint, attore protagonista e regista.

Fast and Furious – Solo parti originali

Scheda: filmup.leonardo.it/sc_fastandfurioussolopartioriginali.htm

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Fast and Furious: Solo parti originali

Sono passati otto anni da quando l’ex galeotto Dominic Toretto (Diesel) ha varcato in macchina la frontiera messicana, scegliendo un’esistenza da fuggitivo. Adesso, arenato in una capanna su una spiaggia della Repubblica Dominicana, e vivendo perennemente in fuga con l’unica cosa che gli resta del suo passato, Letty (Rodriguez), cerca di rifarsi una vita. Ma sa che le autorità gli stanno col fiato sul collo. Quando la tragica scomparsa di qualcuno che ama lo riporta a Los Angeles, Dom riprende la sua contesa con l’agente Brian O’Conner (Walker). Poiché sono costretti a confrontarsi con un nemico comune, uno spacciatore sociopatico che sta inondando gli Stati Uniti di una droga letale, Dom e Brian devono cedere e fidarsi a malincuore l’uno dell’altro, nella speranza di toglierlo di mezzo e vendicare la tragedia che ha causato nella loro piccola famiglia allargata. Infiltrarsi nella rete clandestina significa guadagnarsi un posto nel gruppo di delinquenti che fanno passare l’eroina quasi pura dalla frontiera del Messico attraverso tunnel praticamente impraticabili scavati nelle grotte. Due capi del cartello, Campos (John Ortiz) e Fenix (Laz Alonso), sono gli unici che possono offrire a Dom e Brian le risposte che stanno cercando. Quando Dom, sua sorella Mia (Brewster) e Brian rinsaldano i legami di famiglia che erano stati spezzati tanto tempo prima, gli improbabili alleati si ritrovano a doversi misurare l’uno con l’altro in una gara che li porta a spingersi oltre ogni limite. Adesso, dalle fughe in carovana attraverso la campagna collinosa della Repubblica Dominicana, allo sgusciare velocissimi nelle gallerie sotto al deserto messicano, due uomini troveranno il modo migliore per vendicarsi: estendere i limiti di quello che è possibile fare al volante.

Torna la saga F&F, quarto capitolo se vogliamo considerare tutta l’evoluzione del titolo. Terzo se vogliamo interrompere la storia che tutti conosciamo a 2 Fast 2 Furious saltando a piè pari la tappa “Tokyo Drift“. Personalmente faccio parte di questo secondo gruppo e preferisco pensare a Tokyo Drift come un modo per offrire qualcosa di nuovo in una ambientazione completamente differente da quella utilizzata nelle prime due pellicole. Torna quindi Brian, torna Toretto, torna parte della vecchia famiglia, pronti ancora una volta ad offrire minuti di adrenalina a colpi di evoluzioni improbabili e NOS gratuito.

Ho avuto modo di vedere F&F: Solo parti originali in anteprima grazie a Digital PR, ne ho parlato in questo post:

gioxx.org/2009/04/08/fast-furious-solo-parti-originali

Continua a leggere l’articolo se hai voglia di scoprire gli altri film (non vale per chi mi legge via feed)

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