Anche se non avessi giocato quel titolo nel 1999, RollerCoaster Tycoon sarebbe comparso come per magia in mente senza neanche pensarci su troppo. In tutta onestà quando è arrivato il codice per scaricare ScreamRide non sapevo cosa aspettarmi, si sono susseguite notizie e anticipazioni, qualche immagine di tanto in tanto ma nulla più, sicuramente il reboot rivisto di una serie così vecchia può solo giocarsela bene in un campo laddove nessun altro ha davvero provato a prendere “possesso palla” nel tempo intercorso fino ad oggi. Ed è evidentemente così che nasce la Screamworks, una fantomatica azienda dedita alla ricerca ed allo sviluppo di attrazioni folli che possano spingere l’umano passeggero (o cavia di laboratorio, se può suonarvi un po’ meglio) al suo limite fisico e psicologico. Una costante ricerca di generare adrenalina e paura, un confine labile da raggiungere senza mai sorpassare, il tutto cercando di non uccidere nessuno, possibilmente!
3 le modalità disponibili: il rider, l’esperto di demolizioni e l’ingegnere, ad ognuno il suo percorso selezionabile sin dall’inizio del gioco, potrete comunque affrontare le modalità in qualsiasi momento, i livelli dipendono chiaramente dalla vostra scelta così come la crescita del personaggio interpretato stesso. Si va quindi dal completamento dei livelli nel minor tempo possibile (cercando però di ottenere punteggi alti grazie ad acrobazie e accelerazioni da panico) alla distruzione di costruzioni a colpi di cabine cariche di passeggeri, una modalità -questa- che ricorda fin troppo Angry Birds, volendo citare uno dei precursori storici di maggiore successo nella categoria. Ah si, c’è poi l’ingegnere che è invece quello evidentemente dedicato a chi adora costruire o terminare lavori completi, un’evoluzione quasi impensabile “dell’umarell” che controlla i cantieri per strada cercando di dire la sua, un’esperienza che qui potrete mettere sicuramente alla prova, senza mai distrarvi però, c’è pur sempre in ballo la vita dei vostri passeggeri ;-)
In linea con quanto visto fino ad oggi anche ScreamRide offre un editor di livelli dove non c’è spazio per i limiti, nel quale gli utenti potranno creare nuove mappe e condividerle con altri giocatori o magari installarne di già fatte dando così una sorta di immortalità al titolo, cosa da tenere conto calcolando che la campagna carriera non è certo infinita (sono complessivamente 60 i livelli da superare, per la cronaca). Ciò che certamente manca all’appello è quella modalità multiplayer reale, quella nella quale un altro giocatore possa intervenire e modificare l’esito della nostra sessione, anche se onestamente non saprei proprio come vedercelo, un secondo controller.
Se dovessi parlare di punti di forza di ScreamRide citerei sicuramente l’ottima grafica e il livello di dettaglio che però non mettono a dura prova Xbox One, così come la campagna del rider che ci permetterà di migliorare costantemente i nostri tempi su rotaia cercando di spingerci ogni volta al massimo delle capacità e della sopravvivenza dei passeggeri in carrozza, aspetto che di certo cambia quando si parla della modalità ingegnere o distruzioni (anche se quest’ultima regala soddisfazioni quando si tratta di usare meno mosse possibili e scaricare quel giusto nervosismo di fine giornata lavorativa!). Anche l’editor fa la sua parte, la fantasia è l’unico limite posto, pezzi e bonus sono alla portata di chiunque sappia collegarli tra di loro. Per il resto i ragazzi di Frontier Developments non hanno -forse volutamente- azzardato poi troppo, il risultato è sicuramente buono -sia chiaro- ma di certo non brilla nella vostra libreria titoli. Giusti i colori, giuste le urla e anche tutto lo scenario, il classico “senza infamia e senza lode” e “grazie per averci scelto” ;-)
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