Sono un fiero sostenitore di Creative, da anni. Ha sempre fatto coppia fissa, nella stessa frase, con ciò che ho sempre scelto per completare la dotazione del mio PC da lavoro ma soprattutto da gioco, tra periferiche e accessori che hanno segnato quella gioventù che inizia lentamente a passare per lasciare spazio alla presunta maturità, che mi ha condotto al bivio tra console e PC dove poi ha vinto la prima citata.
Quella fede però non l’ho mai persa, e guardo con curiosità alle novità che l’azienda di Singapore propone per il nostro mercato, con particolare focus alla parte audio. Sono contentissimo possessore delle Evo Zx che ancora oggi darebbero filo da torcere a molte giovani competitor nello stesso segmento, oggi però vi parlo della novità: le Sound BlasterX H5.
Morbide e confortevoli, come il cuscino sul quale scegliereste di adagiare le vostre natiche, con un suono deciso e pieno, come quando vostra moglie decide che è giunta l’ora di spegnere la console e sapete già che qualsiasi giustificazione non servirà a cambiare l’esito di una decisione già presa, approvata e portata in produzione. Con queste due righe di testo circa, definirei in breve questo nuovo risultato della ricerca Creative.
Le Creative Sound BlasterX H5 hanno un suono pulito, lineare, che non perde un colpo anche a volumi sostenuti (a patto di avere una sorgente di qualità). Sono ottime compagne per una lunga sessione di gioco, tanto quanto di lettura o scrittura (appunto). Dotate di un cavo ricoperto in tessuto, gradevole al tatto e perfetto per evitare che si inceppi da qualche parte o si trasformi in chissà quale nodo inaffrontabile. Grandi, davvero, con padiglioni in grado di ospitare completamente il nostro orecchio, mai però sgradevoli quando indossate, anche per me che porto gli occhiali e odio gli archetti troppo stretti che finiscono per sudare e reagire male alla continua pressione sulle tempie (sembrano dettagli trascurabili, non lo sono, affatto). I padiglioni, in materiale memory, non passano certamente inosservati (e grazie a chi ha scelto di utilizzarli!).
Dal design molto sportivo, aggressivo ma allo stesso tempo eleganti (considerando il concetto di tecnologia come qualcosa di elegante e non destinato solo al mercato tutto ciccia e brufoli che tutti hanno nell’immaginario comune), le Sound BlasterX H5 vi isolano completamente da tutto ciò che vi circonda, già a volumi bassi. Tutto diventa estremamente più facile (e ancora più “silenzioso”) quando il volume raggiunge il vostro standard (o lo supera, per le tracce che più vi danno energia).
Per scelta stilistica dell’azienda, nessuno dei controlli si trova sui padiglioni, sono stati infatti inseriti all’interno di un piccolo telecomando che fa parte del cavo stesso delle cuffie, intercambiabile con un cavo a Y (3 poli, con funzione di microfono separata da quella di ascolto, fatto per vecchi dispositivi) e che troverete all’interno della confezione del prodotto:
Questo permette rapidamente di alzare o abbassare il volume, disattivare o riattivare il microfono, rispondere a una telefonata o mettere in pausa (e avviare ancora) una traccia musicale che stiamo ascoltando (non su OS X, a meno di utilizzare i suoi driver e applicativi specifici perché tenderà ad aprire il player impostato come predefinito sul sistema anziché usare quello attualmente aperto, nessun problema invece sullo smartphone o sul tablet).
Il microfono, così come il cavo cuffia, è rimovibile e utilizzabile solo in caso di necessità (come una sessione di gioco in multiplayer, una registrazione o una chat via Skype e simili), rendendo di fatto il prodotto perfetto per entrambi i suoi scopi: cuffie da gioco ma anche da vita di tutti i giorni (considerando i tanti possibili impegni tra ufficio e vita privata), grazie al loro essere leggere (rispetto alla grandezza fisica) e facilmente trasportabili. Banalmente, avrei incluso nella confezione anche un piccolo astuccio per il trasporto, cosa che invece manca all’appello.
Le specifiche tecniche, per i feticisti di settore, sono quelle proposte direttamente dalla pagina web ufficiale del prodotto:
Generale
- Processore audio: BlasterX Acoustic Engine Lite (profili predefiniti)
- Tipo di connettore delle cuffie: Ingresso stereo da 3,5 mm
- Accessori inclusi: Capsule cristallina Carry Case, Microfono cavo splitter 1,2 m
Cuffie
- Fattore di forma: circumaurale
- Connessione: Ingresso stereo da 3,5 mm
- Risposta in frequenza: 20Hz ~ 20kHz
- Sensibilità: 118dB/mW
- Impedenza: 32 ohms
- Driver audio: Driver FullSpectrum da 50 mm
- Interfaccia: Ingresso stereo da 3,5 mm
Microfono
- Tipo di microfono: Unidirezionale a condensatore di riduzione del rumore
- Rimovibile: Sì
- Risposta in frequenza: 100Hz ~ 15kHz
- Impedenza: <2.2k ohms
- Sensibilità: -40dB
Software e compatibilità
- Software scaricabile/incluso: BlasterX Acoustic Engine Lite (profili predefiniti)
- Sistemi operativi supportati: Windows
- Console di gioco supportate: PlayStation® 4 via cavo dell’audio di 3.5mm a 4 poli, Xbox One™ via cavo dell’audio di 3.5mm a 4 poli (con Xbox Un Auricolare stereo adattatore)
Funzionalità aggiuntive
- Analogico da 3,5 mm: Sì
- Funzione di controllo con telecomando in linea: Ricezione delle chiamate, Riproduzione Play/Pausa, Regolazione del volume, Microfono disattivato
I profili audio delle cuffie sono stati decisi a tavolino e troverete quello originale (in pratica quello che sentirete dopo aver tirato fuori le cuffie dalla confezione) già piuttosto soddisfacente, bilanciato, fatto per ottenere il miglior suono e bilanciamento anche durante l’utilizzo del microfono. Il processore audio è sempre farina del sacco di Creative ed è di nuova generazione, in linea con quella che è la costante crescita di un’azienda sempre più focalizzata su questo tipo di prodotti (e il cliente non si aspetta altro).
Uscita in commercio a settembre, ha già una sorella maggiore (la H7) che può vantare qualche piccolo dettaglio in più, anche se alla Sound BlasterX H5 non manca proprio nulla e non può essere certamente definita inferiore. Con un costo di listino di €129,99, si trovano anche presso altri rivenditori a eccezione di Amazon Italia, che una volta tanto supera il prezzo stabilito dall’azienda produttrice (perché venduto da un terzo player e non trattato direttamente).
Avete già scelto il vostro regalo di natale? :-)
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