Un anno di Mario Kart Wii

Esattamente 4 giorni fa il gioco che ultimamente mi prende come nessun altro ha compiuto un “anno di vita Wii“. Nell’aprile del 2008 (giorno 11 per essere precisi) è stato pubblicato Mario Kart Wii!

# perché un “anno di vita Wii”?

Perché di Mario Kart questi occhi e queste mani ne hanno visto e giocato abbondantemente in passato … console dopo console, edizione dopo edizione, miglioramento dopo miglioramento.

La storia di Mario Kart si riassume in 6 passi fondamentali, dal 1992 del Super Nintendo al 2009 del Nintendo Wii, passando dal 1996 del Nintendo 64 al 2005 del Nintendo DS e della prima modalità Wi-Fi Connection. E’ tutto spiegato qui:

it.wikipedia.org/wiki/Mario_Kart

E’ quindi un compleanno a tutti gli effetti. Se volessimo essere puntigliosi gli si potrebbe affibbiare il “19esimo anno di vita“, un grande gioco dalla longevità incontrastata, un pò come i capitoli di Super Mario che regnano sovrani nel loro settore dall’ormai “preistorico” 1981.

# cosa è oggi

Grafica 3D spettacolare, degna di citazione in qualsiasi corso 3d studio, tracciati rivisti e riadattati da vecchie idee, personaggi sempre pronti a darsi battaglia in pista. La formula di Mario Kart non è mai cambiata, probabilmente è questo il vero punto di forza di questo titolo così tanto ben voluto dal pubblico videoludico. Ho iniziato la nuova avventura una manciata di mesi fa, calcolando che il Wii è entrata in casa “neutra“ (quella della morosa, ndr) durante le festività natalizie approfittando di una promozione al MediaWorld, il gioco è arrivato poco dopo.

4 WiiMote, 2 WiiWheel (in attesa dei prossimi due ancora da acquistare), il divertimento in casa è assicurato. Le sfide in solitaria contro l’intelligenza artificiale sono fatte solo per sbloccare nuovi mezzi e nuovi personaggi garantendo maggiore scelta in seguito (e magari quel sadico gusto di battere il cognato con l’adorata Baby Daisy), per il momento nessun tentativo di portare online il profilo (motivo fuffa: non mi va, motivo vero: devo ancora far arrivare un cavo ethernet a destinazione), non chiedete quindi il codice Wii :P

Di sicuro c’è la facilità dei tracciati una volta “imparati a memoria” sbloccando di seguito i trofei 50, 100 e 150 cc, liberando poi la modalità speculare che mette quel “piccante” e “finto inaspettato” soprattutto nelle curve che per scontato vengono eseguite e sbagliate regolarmente :P

Il gioco crea dipendenza, un pò come fece Napolux qualche tempo fa con Mario Galaxy (che non ho ancora provato, non previsto comunque a breve) che può essere tenuta a bada solo facendo sgommare i kart o le moto a disposizione dei tanti personaggi già pronti o da sbloccare corsa dopo corsa. Pensateci un pò, è già passato un anno dalla data di rilascio del titolo eppure giocarci di tanto in tanto è sempre un “riscoprire” la bellezza di quell’episodio figlio di una saga davvero fortunata.

Ecco, se potessi ringraziare di persona Yasuyuki Oyagi (director), Hideki Konno (producer), Shigeru Miyamoto (general producer) e Satoru Iwata (executive producer) lo farei ben volentieri, solo per le risate che ci si riesce a fare durante una partita, magari dopo una giornata di lavoro massacrante … :)

# lo strappo alla regola: sbloccare tutto & tutti

Approfitto del post per buttare giù due righe di promemoria per il sottoscritto e per tutti quelli che possiedono il gioco e desiderano arrivare alla fine sbloccando tracciati, mezzi di trasporto e personaggi. Moltissimi siti e blog (non necessariamente italiani) raccolgono i traguardi da raggiungere per ottenere i “bonus” del gioco, oggi ne aggiungiamo uno (questo). Attenzione quindi:

Unlocking Criteria

Unlocking Outfits for Miis

Direttamente recuperati dalla Wiki dedicata a Super Mario:

mariowiki.com/Mario_Kart_Wii#Unlocking_Criteria

Pare ci sia proprio tutto, a me non resta che augurare a voi una buona corsa ed un buon compleanno a Mario Kart!

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