Dopo un 2008 che mi ha fatto riscoprire il piacere di visitare la fiera italiana dedicata al binomio donne & motori, anche quest’anno ho voluto fare punta al Motor Show di Bologna. Un “non lo avessi mai fatto” potrebbe descrivere in pochissime parole l’esperienza ma preferisco snocciolare qualcosa giusto per capire come evolverà la fiera nei prossimi anni.
Voci di corridoio (e non solo) lamentavano già un “niente da vedere” nei padiglioni del quartiere fieristico, contrariamente a ciò che i media hanno riportato durante il periodo di apertura dello show al pubblico. Nonostante tutto, la fiducia non la si nega mai a nessuno a scatola chiusa, ho voluto vedere con i miei occhi le grandi assenze delle case automobilistiche che sarebbero dovute essere in prima linea, le testate giornalistiche specializzate che –ad eccezione di Quattroruote– mancavano anch’esse in blocco, la Beta (presente dalla “notte dei tempi”), le aziende produttrici di gomme come la Toyo e tanto, tanto, tanto, tanto altro ancora (non basterebbe un’intera pagina di “tanto”).
C’è crisi, tanta, il settore automobilistico è stato colpito duramente, i costi promozionali da sostenere per una fiera espositiva vengono chiaramente tagliati. A risentirne è stata la fiera stessa che nonostante i buoni spettacoli offerti nella solita area esterna, all’interno delude, parecchio, non vale assolutamente l’esiguo costo del biglietto (12 euro e 60 centesimi acquistandolo via internet).
L’organizzazione è stata costretta a chiedere l’aiuto di aziende terze e altre fiere per poter mettere in piedi un’edizione che si spera non venga mai più replicata, sarebbe stato meglio (forse) un salto diretto al 2010. Lo dimostra ancora di più il fatto che un intero padiglione era stato dedicato al Grande Fratello 10, che poco c’entra con i motori, magari di più con le donne e i 2040 –o forse più– disperati (vogliate perdonarmi, è un mio modesto parere) che hanno fatto l’audizione per entrare nella casa di Cinecittà …
Checchè se ne dica dei nuovi fantastici modelli presentati o della grandissima partecipazione di Ferrari, nulla di tutto questo è vero, non del tutto almeno. Tante le Ferrari presenti –vero– ma portate da squadre che le usano in pista durante gare ufficiali (e non), nulla che abbia a che fare con lo stand di un anno fa.
Buona invece la partecipazione dei club in vista della prossima edizione di My Special Car (Rimini Fiera, 26-28 marzo 2010), per la prima volta al Motor Show con un padiglione dedicato ed un nome che fonde le due manifestazioni: My Special Motor Show.
Insomma, un Motor Show all’insegna del risparmio e della poca spettacolarità, almeno per coloro che apprezzano più l’esposizione degli eventi in area esterna. Si rimanda tutto al prossimo anno, con la certezza di non poter fare di peggio, IMHO.
Trovate i miei 150 scatti nella galleria solita galleria Flickr:
flickr.com/photos/gioxxswall/sets/72157622961767718
Già che ci siamo, invito tutti coloro che hanno partecipato alla fiera e scattato qualche foto ad includere le proprie realizzazioni nel gruppo “Motor Show Bologna“, aperto al pubblico e senza limiti di upload giornaliero:
flickr.com/groups/motorshowbologna
Cheers.
L'articolo potrebbe non essere aggiornato
Questo post è stato scritto più di 5 mesi fa, potrebbe non essere aggiornato. Per qualsiasi dubbio ti invito a lasciare un commento per chiedere ulteriori informazioni! :-)