Se non fosse approdato sul Game Pass di Xbox (ti consiglio di leggere Trasformare il tuo Xbox Live Gold in Pass Ultimate se sei interessato all’argomento) e non l’avessi provato a casa di Lorenzo non mi sarei forse mai accorto di questa piccola perla che finirà per convincerti a giocare tutti gli scenari e missioni messe a disposizione dal team di sviluppo. You Suck at Parking è un prodotto che dà assuefazione.
You Suck at Parking (giocato su )
Prendi la vettura, accelera e vai a parcheggiarla nello spazio delimitato. Semplice, giusto? Affatto. La meccanica di gioco è pensata e realizzata perché tu debba faticare per portare a termine questo “semplice” compito. Carburante, frenate che bloccano completamente il veicolo, ostacoli, strade non sempre perfette (eufemismo) e tempo entro il quale concludere la missione giocano tutti contro di te. Sono variabili di un’equazione alle quali non puoi fare a meno di dare il giusto peso. Partirai certamente con qualcosa di facile e attraverserai una moltitudine di condizioni del terreno di gioco e difficoltà in progressiva crescita. La regola fondamentale è che se parti, non potrai bloccare completamente il veicolo fino a quando non ti troverai nello spazio delimitato (basta anche toccarne un lembo, senza esagerare però nel rimanere fuori).
I ragazzi di Happy Volcano hanno pubblicato qualche tempo fa il trailer del gioco su YouTube, questo ti fa già ben comprendere di cosa sto parlando:
Ogni condizione è volutamente pensata e plasmata per aggiungere (o togliere) qualcosa al tuo gioco, ed è per questo motivo che se sull’erba avrai pieno controllo del tuo mezzo, facilmente lo perderai invece nel momento in cui affronterai le missioni in mezzo alla neve e al ghiaccio, dovrai aiutarti anche pensando alle possibili derapate e scivolamenti che aggiungono velocità pure quando non ne hai la necessità (anzi, tutto il contrario), senza considerare che alcuni di questi dettagli pensati per rendere più frizzante la tua partita potrebbero andare a completare quelle condizioni meteorologiche con ulteriori modificatori che decideranno le sorti della buona riuscita (o totale fallimento) del tuo parcheggio, perché You Suck at Parking vuole colpirti quando meno te lo aspetti e quando credi di avere la vittoria in tasca.
È possibile che anche tu diventerai inconsapevole (a oggi) estimatore dello Start → Riavvia concesso dal gioco, fondamentale se vorrai conquistare il massimo punteggio per ogni livello perché no, non ti basterà solo analizzare il livello prima di giocarlo, soprattutto quando affronterai quegli imprevisti che apparentemente in mappa ti sembrano fermi, povero illuso (ciao maledette bombe a ricerca!). Ragiona, agisci e sii chirurgico, You Suck at Parking non perdona e tu dovrai mettere in campo tutta la tua bravura senza però dimenticare quella nota assolutamente inutile ma divertente che consiste nel modificare l’aspetto del tuo veicolo per renderlo quanto più stupido ma personale e unico possibile :-)
Ogni modificatore è lì per uno scopo, cerca di utilizzarlo a tuo vantaggio e – soprattutto – ricorda che non sempre è necessario andare incontro al tuo fallimento sfidandolo come se stessi provando a svegliare “un can che dorme“, talvolta l’ostacolo può essere aggirato, basta aguzzare la vista e usare un pelo di ingegno (e fisica del videogioco).
You Suck at Parking: in conclusione
Non è la grafica sconvolgente, le musiche tagliate su misura o quei colpi di scena che mai ti aspetteresti a fare il gioco, quelli sono tutti punti chiave di un tripla A o di un presunto tale.
You Suck at Parking è rapidità di fruizione, assuefazione che è in grado di generare, divertimento anche senza mettere in campo il multiplayer (dedicandosi quindi alla campagna singola) e personalizzazione stupida del mezzo da parcheggiare.
È persino la frustrazione di dover giocare il livello più volte quando il colpetto di sfiga si mette in mezzo tra te e i secondi a disposizione per completare la missione prima di rimanere con l’ultima vettura disponibile.
Il risultato è evidentemente figlio di tutto quello che di meglio ha da offrire un passatempo di questo tipo, che potrebbe persino essere portato su mobile per raggiungere una massa critica di giocatori che sono certo apprezzerebbe quanto realizzato da Happy Volcano. Io me lo godo ancora su Xbox, nel frattempo posso dirti che è disponibile già per PC utilizzando Steam e che arriverà su Nintendo Switch e Playstation nel corso del 2023!
#StaySafe
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Prodotto: l'accesso al gioco l'ho ottenuto tramite Game Pass di Xbox senza pagare un euro in più rispetto a quanto già versato mensilmente. Il gioco è inoltre disponibile anche su Steam.
