Fortunatamente però c’è sempre un escamotage per ritagliarsi un pezzo di quotidianità pensando agli eventi, soprattutto quelli organizzati e partecipati da persone con le quali sei abituato a lavorare insieme da anni, instancabilmente, tra alti e bassi (questi ultimi fortunatamente pochi) e senza chiedere mai nulla in cambio.
Insieme quindi al resto del gruppo di Mozilla Italia, anche quest’anno abbiamo deciso di partecipare alla fiera Terra Futura, che si tiene nella Fortezza da Basso a Firenze, in un panorama davvero splendido, una tre giorni all’insegna dello sviluppo sostenibile, delle iniziative per l’ambiente e di come l’open web (e le tecnologie libere più in generale) possa migliorare la nostra esperienza quotidiana di navigazione e lavoro: mozillaitalia.org/home/2011/05/16/mozilla-italia-partecipa-a-wowowe-a-terra-futura-2011.
Dopo un anno andato così così a causa della posizione non certo azzeccata, questa volta siamo riusciti ad associarci al progetto Zoes / WoWoWe e Fondazione Banca Etica, che ci ha ospitato all’interno del proprio spazio insieme ai ragazzi di Libera Informatica (grazie ancora per l’ottima compagnia!) e lo spazio speech Zoes / WoWoWe, dove Iacopo ha tenuto anche una breve presentazione sul “Come fare per … scegliere l’0pen Web e vivere felici” (disponibile a questo indirizzo, in HTML5, andate avanti e indietro con le frecce della vostra tastiera).
Sfortunatamente però, nonostante tutta la buona volontà e gli sforzi fatti per organizzare la nostra presenza all’evento (e con non pochi problemi logistici), abbiamo notato una sempre meno crescente curiosità nei confronti dello stand, della nostra attività, del nostro scopo in fiera. Vuoi perché al nostro fianco Libera Informatica offriva PC con libero accesso a internet (cosa non scontata in una fiera di questo tipo), vuoi perché la fiera è molto grande e parecchio dispersiva per molti versi. Ciò che ci aveva spinto a spostarci da Milano a Firenze (un successo sempre crescente in Fa La Cosa Giusta) è ciò che con alta probabilità ci riporterà sui nostri passi il prossimo anno. La curiosità che spinge i milanesi (e non solo, ovviamente) ad avvicinarsi allo stand Mozilla anche solo per scambiare due chiacchiere, non è la stessa che abbiamo trovato in quel di Firenze, nonostante l’affluenza maggiore di persone.
A questo punto non resta che ringraziare tutti i nostri contatti, chi ci ha sostenuto e aiutato nell’organizzare la nostra presenza a Firenze, chi abbiamo conosciuto e chi abbiamo rivisto con estremo piacere, con la speranza di non dover attendere ogni volta 365 giorni per incrociare nuovamente le strade. Ci rivediamo l’anno prossimo, a Milano però, con tanta voglia di tornare ad essere occupati 8 ore no-stop come capitato per due anni di fila prima dell’approdo a Firenze ;)
Prima di chiudere, come per ogni evento che si rispetti, trovate qui gli scatti fotografici (pochi, sfortunatamente) del sottoscritto: flickr.com/gioxxswall/sets/72157626778521668
L'articolo potrebbe non essere aggiornato
Questo post è stato scritto più di 5 mesi fa, potrebbe non essere aggiornato. Per qualsiasi dubbio ti invito a lasciare un commento per chiedere ulteriori informazioni! :-)