È giusto in nome della continua evoluzione e miglioramento di un browser pensare e agire prendendo decisioni (importanti e non) a nome di tutti gli utilizzatori? In linea di massima sì e si tratta di una cosa assolutamente normale, c’è però un passaggio in Google Chrome che continua a sfuggirmi nonostante le varie discussioni presenti online, i feedback, le voci spesso inascoltate di quegli utilizzatori che lo hanno portato al successo su qualsiasi suo competitor. Faccio riferimento a quella funzione secondo la quale è più “bello” o “comodo” nascondere in maniera predefinita tutta la prima parte dell’URL (https://www) per qualsiasi sito web visitato e aperto in una scheda del browser. Io faccio parte di quel club che preferisce vedere tutto (e sì, sono in ottima compagnia). Per ovviare alla scelta stilistica di Google esiste un parametro che puoi modificare nelle opzioni nascoste del browser, ti spiego quindi come procedere.
Context menu show full URLs
Provides an omnibox context menu option that prevents URL elisions. – Mac, Windows, Linux, Chrome OS
È l’opzione nascosta tra le tante disponibili in chrome://flags/ che ti permette la possibilità di mostrare l’URL completo nella barra dell’indirizzo di Google Chrome. Puoi modificarla manualmente aprendo una nuova scheda, digitando – appunto – chrome://flags/ come indirizzo e premendo invio, dovrai poi cercare l’opzione Context menu show full URLs e modificare il suo stato in Enabled, avendo cura di riavviare Chrome. A questo punto potrai finalmente abilitare l’opzione facendo clic con il tasto destro sulla barra dell’URL e selezionando “Mostra sempre URL completi“:
Dato che volevo imparare a capire come funzionavano i componenti aggiuntivi per Google Chrome ne ho anche approfittato per svilupparne uno molto (ma molto, molto, molto) banale che non fa null’altro che aprire una nuova scheda e portarti immediatamente al flag da modificare per abilitare l’opzione di cui ti sto parlando. L’ho pubblicato sullo store ufficiale di Google e lo trovi comodamente qui di seguito:
Una volta installato nel browser ti basterà fare clic sulla sua icona che nel frattempo ti sarà comparsa in alto a destra nella finestra:
Spero che il consiglio ti possa tornare utile e che il componente aggiuntivo ti piaccia (fermo restando che non è chiaramente sviluppato per chi è abituato a mettere mano sotto al cofano di questi programmi e che si tratta di un esperimento e nulla più, roba da installare, usare e disinstallare al termine!) ?
#StaySafe
L’icona del componente aggiuntivo è stata realizzata da Freepik ed è disponibile su www.flaticon.com
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