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Outlook: dalla stampa unione alla “mail unione” il passo è breve

Outlook: dalla stampa unione alla "mail unione" con qualche passaggio

Bello ammettere la propria ignoranza in merito, sono solito utilizzare altri strumenti per inviare email massive in giro per indirizzi di posta elettronica altrui (nulla che riguardi lo spam, tranquillo), eppure stavolta mi serviva qualcosa di più personalizzato, per non troppi destinatari (meno di un centinaio) e che partisse direttamente dalla casella di posta del team di lavoro IT. Ho cercato e trovato risposta al mio dubbio: esiste la “mail unione“? La risposta è .

Una risposta ovvia per chi ha già usufruito di questa comodità in passato (e magari lo fa tutt’oggi), un po’ meno ovvia per me che l’ho scoperta per la prima volta nonostante abbia già utilizzato in passato la Stampa Unione di Microsoft Word. È proprio da quest’ultimo che si passa ancora una volta, cambierà solo il metodo di invio della comunicazione a destinazione.

Mail unione con Microsoft Word

Tutto molto bello, posso arrangiarmi in autonomia? Ma certo, ti fornisco i collegamenti che mi sono tornati utili per portare a termine il lavoro:

Aggiungo infine un collegamento specifico a ciò che ti servirà ritoccare su Outlook per inviare l’email massiva da un preciso indirizzo.

Ciò detto, lascia che io ti riepiloghi il da fare per arrivare al traguardo ?

Info

Prima di continuare ti lascio qui un suggerimento. Inserisci i tuoi dati nella prima riga utile del file Excel (quindi presumibilmente la seconda, considerando che la prima ti serve per riportare le intestazioni delle colonne), questo ti servirà per inviare al termine una email di test per assicurarti che tutto funzioni.

Occhio all’Outlook

Te l’ho anticipato nei primi collegamenti proposti in fase di apertura articolo. La “mail unione” è soggetta all’invio per mezzo del client di posta elettronica predefinito del sistema (nel mio caso Outlook), il quale utilizzerà a sua volta l’account predefinito di posta elettronica. Sono abbastanza sicuro che nel 99% dei casi quell’account sia proprio il tuo e non quello di gruppo destinato all’utilizzo da parte del team di lavoro. Per questo motivo dovrai prima creare un profilo separato di Outlook che abbia come unico (o almeno predefinito) account di posta elettronica quello della Shared Mailbox che intendi utilizzare come mittente.

Per farlo chiudi Outlook, vai nel Pannello di Controllo di Windows e cerca Mail o Posta elettronica tramite campo di ricerca (generalmente in alto a destra). Un clic su Mostra profili… e uno su Aggiungi. Inserisci descrizione e indirizzo di posta della casella condivisa, non specificare la password e fai clic su avanti. Sul prompt che comparirà a video potrai inserire le credenziali di posta della tua casella personale che ha i diritti di accesso a quella condivisa (trovi una spiegazione con immagini qui, seppur in inglese).

Salvo errori la configurazione terminerà con successo e tu potrai lanciare Outlook con il nuovo profilo (chiedi di specificare il profilo da utilizzare ogni volta che si avvia Outlook, nda), così facendo la “Mail unione” partirà dall’account desiderato.

Se tutto ti torna è il momento per inviare la comunicazione a tutti i destinatari previsti. Torna su Microsoft Word, fai nuovamente clic su Finalizza e unisciInvia messaggi…, assicurati che i conti tornino (campo email da usare, oggetto, ecc.) e fai partire l’invio selezionando la voce “Tutti” sotto Record. Noterai che Outlook inizierà a inviare una dopo l’altra l’email a ogni singolo destinatario.

Il lavoro è terminato. Ora puoi chiudere Outlook e tornare al tuo profilo personale. Dubbi? Domande? Qualcosa non ti torna? L’area commenti è a tua totale disposizione per discuterne insieme! :-)


immagine di copertina: unsplash.com / author: Johannes Plenio

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