Rapporto giornaliero

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Dopo un giorno di pausa, eccomi qui, pronto a riempire la vostra giornata di demenzialità gratuite sul mondo che ci circonda (madonna mia che intro profeScional eh?!? :-P ).

Stamattina sono arrivato di buon’ora presso $cliente3… solito traffico insopportabile ad Assago, poco sulla tangenziale (la cosa mi ha piacevolmente stupito), e parcheggio comodo beccato al primo colpo (questa è fantascienza ma l’ho trovato!). Entro in ufficio e già mi sento arrivare il “scusa una cosa” di un responsabile (cazzo cominciamo presto stamattina), vabè.

Ut: Secondo me c’è un problema di la in $nomealtrasede, hanno sicuramente problemi di HTML… mmm…
Io: (che cacchio sono i problemi di HTML? Una nuova forma ipoallergenica che attacca i PC quando tentano di aprire una pagina web?) Cioè? In che senso problemi di HTML?
Ut: Ah guarda, quando aprono una certa pagina in XML (ma non era HTML puro prima?) gli compare tutto il codice della pagina anzichè il contenuto (spiegazione ultra-scientifica da notare)… è un problema no?
Io: Si, è un problema della pagina. Il developer si è dormito di mettere le stringhe identificative dello XML e, di conseguenza, questa viene letta e mostrata come se fosse testo semplice. Non viene interpretato il codice solo per una distrazione di chi ha realizzato il tutto.
Ut: (con quella classica del “cazzo! e io che gli volevo sbolognare il problema e farlo andare di la!”) Ah ho capito… quindi il Ministero $XX (non ho ben capito quale fosse, stavo tirando fuori il portatile dalla borsa).
Io: Guardi, non è cosa nuova che qualche pagina del ministero sia scritta male e/o sia compatibile solo con browser specifici, quali Internet Explorer o Maxthon (che i più nerd usano in $altrasede, povera Italia!). Non è quindi un problema imputabile al PC/Software utilizzato.

Ma l’opera di fracassamento non era terminata. Due fogli particolari, messi sulla mia scrivania, minacciavano la mia tranquillità. Ecco che, prima di andare via, $responsabile mi dice di cosa si tratta:

Ut: Ah quei fogli già.. io con la tua azienda l’avevo detto svariate volte ma non erano ancora riusciti ad esaudire la mia richiesta. Si tratta di rapportini giornalieri che andrebbero compilati a fine giornata, prima che tu vada via, con quanto fatto durante le ore di presenza in ufficio.
Io: Ah beh, ok… mmm.. si… nessun problema (faccia tra il semi-preoccupato e l’incredulo, spero non se ne sia accorto)…
Ut: Ti ho fatto anche quello di martedì, so che hai rifatto da zero un PC, così puoi metterlo a rapporto.
Io: Ok, lo farò.

Qualcuno di voi riesce a dirmi come cazzarola posso rapportare il “non ho fatto una fava” durante quelle giornate “tranquille“? (es: i server stanno bene, gli utenti non si lamentano e tutto procede per il meglio). Potrei rapportare il fatto che sono venuto a scrivervi quanto accade, ma non penso possa trarne molti vantaggi ed esserne particolarmente felice!

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