Nonostante si tratti di una realizzazione del 2011, Capsized è stato di recente portato su Xbox 360 (nella sua sezione Arcade, così come per PlayStation e il suo PSN) grazie a Namco Bandai (la notizia è dello scorso 5 luglio, ndr) includendo 3 nuovi livelli esclusivi, il multiplayer online e la modalità co-op multiplayer online. Un action-platform con il suo protagonista arrivato dallo spazio e atterrato su un pianeta sconosciuto a causa di un guasto all’astronave, niente di più banale direte voi, eppure l’esplorazione, la colonna sonora e la particolarità dei livelli è la vera arma del gioco, la trama è solo l’ultima delle vostre (e mie) preoccupazioni.
È la più classica delle espressioni del titolo Indie, Fabio sarebbe decisamente più adatto di me nel parlarvi di questo settore favoloso che sforna piccoli capolavori spesso sottovalutati. Capsized è effettivamente uno di quei giochi “rischiosi“, il rischio è quello di andare avanti nei livelli, scoprire ogni piccolo dettaglio nascosto mettendo a tacere flora e fauna ostile e terminare la propria sessione di gioco più tardi del previsto (e occhio a finirlo troppo presto, avete circa 9 ore di gioco a disposizione se vi fermate ad osservare ciascuna particolarità, circa la metà se non si vuole perdere troppo tempo). La musica cattura, le ambientazioni sono belle, colorate, il mondo che vi circonda “tranquillo” (fatta eccezione per le ostilità di cui vi parlavo prima) mettendovi così a vostro agio, tra una pallottola, un salto e una fuga rapida al sicuro.
Se pensate che oggi non si fa altro che inseguire la perfezione, ambientazioni pari al reale, personaggi dalle espressioni più umane di un umano stesso, armi riprodotte senza il minimo difetto, titoli che al confronto con una lavatrice classe A+++ farebbero impallidire chiunque prendendo anche la lode ed il bacio accademico (brutta? Per le lamentele citofonare Cristi, ndr).
Capsized è quella “piacevole” nuvoletta di Fantozzi nelle calde domeniche d’estate (non certo quelle di quest’anno, tanto per capirci), un po’ di fresco non necessariamente impeccabile, con i suoi difetti assolutamente sopportabili, con quel suo modo di essere giocato, goduto fino in fondo come un fresco cocktail che avevo personalmente perso all’epoca della disponibilità PC-only ma che ho incontrato molto volentieri oggi su Xbox 360. La particolarità dei paesaggi disegnati a mano stupirà anche voi, ne sono certo, perché non dargli una possibilità?
Qualcuno li fuori lo ha provato? Cosa ne pensate?
L'articolo potrebbe non essere aggiornato
Questo post è stato scritto più di 5 mesi fa, potrebbe non essere aggiornato. Per qualsiasi dubbio ti invito a lasciare un commento per chiedere ulteriori informazioni! :-)
Disclaimer (per un mondo più pulito)
Gli articoli che appartengono al tag "Banco Prova Console" raccontano la mia personale esperienza con prodotti generalmente forniti da chi li realizza. In alcuni casi il prodotto descritto rimane a me, in altri viene restituito, in altri ancora sono io ad acquistarlo e decidere di pubblicare un articolo solo per il piacere di farlo e di condividere con te il mio parere.
Ogni articolo rispetta - come sempre - i miei standard: nessuna marchetta, solo il mio punto di vista fatto di pro e di contro. Riporto i fatti a prescindere dal giudizio finale.
Se vuoi leggere le altre recensioni del Banco Prova Console fai clic qui.