Games Week 2013: tiriamo insieme le somme (parte 1)

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Si lo so, avreste voluto leggere un editoriale unico, una miscela di voci ben orchestrata, e invece no. Non perché vi vogliamo male ovviamente, ma perché ognuno di noi ha potuto vedere, provare e valutare più prodotti all’interno di questa terza edizione di Games Week 2013 a Milano. La redazione presente quasi al gran completo all’appello per cercare di farsi un’idea di ciò che ci aspetta da qui a qualche mese, del nuovo hardware e delle sue potenzialità, dei nuovi titoli che tenteranno di sfruttarlo e di quelle idee che avevamo visto e seguito durante l’E3 di Los Angeles e che hanno avuto un altro po’ di tempo per evolvere in qualcosa di più tangibile.

Games Week 2013: tiriamo insieme le somme (parte 1) 1

Alcune buone conferme, qualche delusione e quel giusto hyper per i titoli rimandati al 2014 lasciandoci a bocca asciutta per questa fine di 2013, un risultato piuttosto positivo nonostante tutto, ecco il nostro editoriale sulla fiera :-)

Questa è la prima parte del riepilogo, la seconda verrà pubblicata domani, stesso posto, stessa ora! Trovate le fotografie dell’evento nel set dedicato su Flickr: flic.kr/s/aHsjLrVrQk

Giovanni

Dopo aver dato il via a questo corposo editoriale vorrei prima di tutto avanzare una personale richiesta che spero possa essere letta da chi di dovere: AESVI, vi prego, chiudete la fiera al pubblico almeno per mezza giornata se non vi è possibile allungarla di un ulteriore giorno da riservare alla stampa. Si perché “discutere” con i ragazzini che vogliono saltare la coda a tutti i costi non è mai una cosa bella. Alcune aziende hanno ben pensato di riservare parte dei loro stand alla stampa, altre di creare file prioritarie, altre ancora di lasciarci in fondo alla coda a prescindere dall’essere lì per diletto o per “lavoro“, in alcuni rari casi bastava attendere “il cambio della guardia” del personale di stand per essere riconosciuti come stampa e non più come “ragazzini con un badge rubato“. I pezzi li scriviamo affinché si possa spingere e far capire ai clienti quanto possa davvero valere il vostro prodotto, non solo perché si percepisce uno stipendio o perché si ha una grande passione per questo mondo.

Tolto il sassolino dalla scarpa cerchiamo di analizzare insieme il buono (e il cattivo) che tutti hanno potuto vedere durante l’evento. Andrea vi parlerà (nel successivo paragrafo, nda) dei titoli di punta Microsoft e del lancio di Xbox One. Aggiungerà inoltre un’osservazione su PlayStation 4 e Assassin’s Creed IV: Black Flag.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

A proposito di PlayStation 4: abbiamo avuto una decina di minuti per poterci sedere davanti ad un monitor, scegliere il titolo che più ci incuriosiva e provarlo, una piccola arena comune dove anteprime come Killzone: Shadow Fall o Driveclub potevano essere messe alla prova. Ho personalmente scelto il titolo di guida che dovrebbe andare a giocarsela contro Forza Motorsport 5 o The Crew (Ubisoft) e sono rimasto abbastanza soddisfatto solo ed esclusivamente perché era ben chiaro si trattasse di una versione Alpha (con tanto di richiamo permanente in quasi ogni schermata di gioco). Mancano ancora molti dettagli eppure la base è valida. C’è molto da fare nel compartimento grafico (Lore potrà meglio parlarvene nel suo paragrafo) e nel controllo della vettura nonostante quei 10 minuti non bastino per una seconda corsa che avrebbe potuto -probabilmente- farmi meglio apprezzare qualche dettaglio e farmi forse notare qualche ulteriore imperfezione. Driveclub è uno di quei titoli che avrebbero dovuto accompagnare l’uscita di PlayStation 4 sul mercato ma come già detto qualche tempo fa ha subito un ritardo slittando al 2014 senza una data del tutto precisa. Si sa solo che rimarrà in ogni caso il titolo in regalo per gli abbonati PlayStation Plus come promesso da Sony.

Da Sony si salta a Nintendo che -oltre alla linea completa presentata nell’evento post-E3– ha portato con se le grandi novità come Pokémon X e Y oltre alle ulteriori anteprime de Il Professor Layton e l’eredità degli Aslant, Inazuma Eleven 3: Fuoco esplosivo e Lampo folgorante, Mario & Sonic ai Giochi Olimpici di Sochi 2014.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Un grande “thumbs up” per chi ha permesso a tutti noi possessori di 3DS (e famiglia) di avere una grande area unica di Streetpass dove ottenere nuovi contatti, organizzare sfide lampo in qualche circuito di Mario Kart o più semplicemente “effettuare un pit-stop” per riprendere le energie.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Come dico sempre hardware e software di Nintendo non stancano mai e catturano l’attenzione di qualsiasi gamer, sia esso hardcore o casual, perché siamo sinceri: nonostante Mario e soci ci vengano riproposti da ormai 32 anni (calcolando la prima apparizione di Mario in Donkey Kong nel 1981) ogni volta è come fosse la prima. Il titolo resta divertente anche se reimpastato e tutto sommato identico (e qui mi viene da ridere pensando alle vignette che si prendono gioco della storia del rapimento di Peach alla base dei titoli principali dei fratelli Mario). E’ stato bello riprovare ciò che avevamo già visto e toccato lo scorso agosto e personalmente non vedo l’ora di mettere mano al nuovo Mario Kart (mi toccherà invadere casa di Lore pur di giocarci!).

Se però non volete sentir parlare di “mondi fatati e corse a colpi di testuggine rosse o alate” passiamo alle armi pesanti e alle tute mimetiche. EA ed Activision si sono date nuovamente appuntamento alla Games Week per permetterci di provare gli ultimi due capolavori di serie che in molti attendono puntuali ogni anno come fossero il più bel regalo di Natale: Call of Duty: Ghosts & Battlefield 4. Il primo con tanto di cane al seguito, il secondo beh, il secondo rispetta la formula “Squadra che vince non si cambia!“, noi abbiamo mandato “lo specialista” a fare questo sporco lavoro … :-)

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Nutriamo grandi speranze per entrambi i titoli, pro & contro da ambo le parti e pochissimo tempo all’uscita sugli scaffali, a dichiarare il re incontrastato degli FPS ci penseranno ancora una volta le orde di piccoli soldati (considerando l’età media dei giocatori nonostante il PEGI 18+) pronti a darsi battaglia a colpi di controller per un’ulteriore stagione di pallottole e sfide multiplayer, si perché la campagna in single mode (nonostante possa essere molto ben realizzata) non è appagante quanto andare online da soli o con le spalle coperte dal proprio clan e sopravvivere fino alla fine della sessione di gioco :-)

Abbiamo realizzato una breve intervista (una chiacchierata a dirla tutta) per conoscere qualche dettaglio in più di Call of Duty: Ghosts e presto pubblicheremo un articolo ad-hoc per permettervi di vederla (ci stiamo lavorando).

E se i grandi hanno di che divertirsi per i mesi a venire, anche ai piccoli tocca l’ardua scelta: Activision (ancora una volta) o Disney? Il competitor è da poco entrato in gioco proponendo un’alternativa al monopolio imposto da Skylanders negli ultimi 3 anni.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Si chiama Disney Infinity, è stato lanciato la scorsa estate, la sua ricetta a base di Topolino e compagni, i quali vedranno tra qualche tempo comparire molti altri giocatori in campo, riserva molte aspettative e un gioco creato su misura della persona che siede davanti al monitor che potrà così ospitare in un unico grande ambiente i personaggi che le hanno permesso di crescere, quelli che poteva (e può tutt’ora) leggere in edicola al mercoledì così come tanti altri protagonisti di serie televisive, film e cartoni animati della grande famiglia Disney.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Non è affatto banale e non è da sottovalutare come competitor di una serie Skylanders forte di anni di sviluppo, ricerca e miglioramento senza però un vero avversario da battere dall’altro lato della barricata. Un grande in bocca al lupo a Disney per questo progetto del quale -spero- sentirete presto parlare ancora su questo blog. Per la cronaca: molte delle più importanti piattaforme sono già coperte: Wii, Wii U, 3DS, Xbox 360 e PlayStation 3.

Ultima -ma non certo per importanza- è stata la visita fatta a Warner che ha portato in fiera le ultime novità in fatto di Home Video ma soprattutto Gaming grazie a Batman: Arkham Origins (uscito proprio venerdì scorso) e LEGO Marvel Super Heroes che si preannuncia l’ennesimo divertente e corposo capitolo della serie che non vedo l’ora di giocare, sopratutto dopo aver avuto occasione di provarlo prima in Demo, poi in fiera!

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Mi pento di non aver avuto modo di provare ulteriori titoli che avrebbero sicuramente meritato una menzione all’interno di questo mio pezzo, uno tra tanti Gran Turismo 6 sempre preso d’assalto dagli appassionati, spero davvero di poter poi fare una prova “su strada” quanto prima in sede separata, ne approfitto ancora per ringraziare SONY .

Un panorama ricco, tante novità nel piatto, una fiera che mi ha soddisfatto (non fosse per il sassolino che mi sono tolto all’inizio di questo mio paragrafo) e che mi ha permesso di approfondire conoscenze che solitamente sento solo per posta elettronica, che male non fa mai! :-)

Andrea

Non tornavo alla Games Week dalla sua prima edizione e devo ammettere che probabilmente la preferivo prima. Tuttavia, più paca e contenuta, sembrava essere relegata all’élite di giornalisti di settore, appassionati della prima ora e poco più. L’edizione di quest’anno, mai come prima, ha dato vita ad un’esperienza in scala molto ridotta delle grandi fiere internazionali dedicate al videogioco. Orde di nerd e geek di qualsiasi età hanno affollato a frotte questa tre giorni degna delle migliori edizioni SMAU di un tempo. Un esempio su tutti dell’esaltazione procurata per un gioco regalato è stata la quasi totale distruzione del povero stand di Activision.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Passiamo al succo. Ho vissuto solo la giornata di sabato nella sua interezza, ancora in stato di trance da fuso orario dopo un volo transatlantico atterrato la mattina stessa. Cosa che non mi ha impedito di vivere le attese anteprime della prossima stagione di videogiochi su console. Mi sono concentrato pertanto su Xbox One e Playstation 4, bandendo dal mio raggio d’azione tutto quello riguardante la generazione attuale per me oramai defunta, ma solo per una questione di set up tecnico casalingo.

Il primo approccio è stato con Forza Motorsport 5, il titolo di corse sportive di Turn 10 Studios disponibile al lancio della nuova console Microsoft. Qui oltre all’eccellente lavoro grafico con i 1080p di risoluzione e i saldissimi 60 frame al secondo, gli sviluppatori hanno dato il meglio lavorando intensamente con l’hardware e nello specifico gli “impulse trigger”, ovvero i grilletti del nuovo pad equipaggiati con un paio di motorini ciascuno in grado di imprimere il giusto feedback di vibrazione a seconda delle situazioni. Difficile da spiegare se non con una prova su strada, ma dalle prime impressioni con una Ford a trazione anteriore e una McLaren completamente posteriore il pad trasferisce sensazioni completamente differenti spostando i pesi da una mano all’altra a seconda delle derapate e delle curve affrontate.

In questo video del blogger Microsoft Major Nelson si spiega meglio questo particolare effetto:

Per il momento è stato possibile provare soltanto il tracciato di Laguna Seca con un solo giro di pista, quindi ulteriori impressioni complessive sul gioco le rimando a tra un mese circa. Da quanto provato e dal ritardo del rivale #Driveclub credo che difficilmente Forza avrà rivali. Resta -a mio avviso- qualche lavoro in più da fare sugli oggetti fuori pista come alberi, arbusti e pubblico. Vedremo al lancio.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Dopo Forza mi sono spostato su Ryse: Son of Rome. Personalmente quello più atteso dopo FIFA 14. Con Ryse ho speso poco più di 10 minuti, sufficienti per lasciarmi a bocca aperta. Ho affrontato la modalità arena dove da solo, senza il comando di truppe, si combatteva contro gruppi di 4 nemici alla volta. Il profumo di God of War è tanto, ma non sufficiente per farlo sembrare una brutta copia. Anzi, Ryse ha carattere e lo dimostra nel fatto di non essere un titolo dove per sconfiggere i nemici è sufficiente continuare a pigiare a casaccio bottoni sul pad, ma è necessario adottare una tattica diversa ad ogni combattimento per evitare colpi, reagire e sconfiggere con mossa finale l’avversario che ci si para davanti.

Games Week 2013 (Milano 25-27 ott. 13)

Dal punto di vista grafico mi è parso il titolo più avanzato e meglio definito in ogni particolare. Alcune animazioni dei corpi sono da rivedere, ma trattandosi di una beta ci sono passato sopra velocemente. Molto ben fatte invece le animazioni dei combattimenti e durante l’interazione con l’ambiente circostante.

Non posso esprimermi ulteriormente in quanto la coda di persone dopo di me non mi ha consentito di prodigarmi nell’approfondire la demo. Sarà comunque mio al lancio!

Ultimo, ma non ultimo in ordine di importanza per quanto riguarda Xbox One è FIFA 14. Edizione riveduta e corretta per la next gen del titolo calcistico di Electronic Arts. Impugnati i pad con il buon Gioxx ci siamo sfidati nel Clasico Barcelona – Real Madrid. Anche in questo caso trattandosi di una demo le nostre aspettative, seppur alte, si limitavano a voler testare il gioco in questo suo stato di sviluppo.

Beh, devo ammettere che le aspettative da parte mia sono state abbondantemente superate. Tenendo da conto tutte le novità introdotte il mese scorso con il lancio per le piattaforme di generazione corrente, FIFA 14 su Xbox One non solo sbalordisce per il comparto grafico, per gli spalti animati, per l’introduzione dello stadio del Barcelona, ma lascia basiti quando si tratta delle animazioni e della fisica della palla.

La protezione e gli scontri tra avversarsi hanno raggiunto la complessità e la casualità d’esecuzione pari a quelle reali, così come alcune banalità di errori tipiche di distrazioni o postura scorretta in caso di tiro o passaggio. Mi piacerebbe molto fossero implementati gli impulse trigger anche qui, per il momento ci sarà molto da impratichirsi sulla sensibilità di passaggi e lanci in profondità, molto dettati dalla pressione esercitata sul bottone del pad. Resta da vedere inoltre quali ulteriori sviluppi verranno implementati con Kinect e se oltre ai comandi vocali, già presenti in FIFA 13, si assisterà a qualcosa di fisico.

Abbiamo spremuto come un limone ogni secondo per noi disponibile fino ai calci di rigore, la meccanica di gioco, seppure rimanendo la medesima dei precedenti, ti piazza di fronte ad un gioco molto diverso da quelli a cui siamo stati abituati nel recente passato, molto più lento e ragionato. Gioia per gli invasati del genere, pena per le fidanzate :)

Mi sono infine spostato su Playstation 4 e con grande cortesia di Sony sono riuscito a provare Assassin’s Creed IV Black Flag. Poco meno di 10 minuti a mia disposizione mi hanno consentito di testare soprattutto il feeling con il pad di Playstation 4 e devo ammettere che dopo 20 anni qualcosina dal punto di vista dell’ergonomia inizia a muoversi. Il titolo graficamente mi ha lasciato impressionato soprattutto nei dettagli di texture dell’acqua e delle navi. Mi sono fiondato come un novello Jack Sparrow in una battaglia a cannonate tra qualche galeone, e seppur sofferente di qualche scatto grafico di troppo, la macchina pare comportarsi bene sotto un grande sforzo grafico.

Ho visto, inoltre, da lontano Killzone: Shadow Fall e mi sembra per ora il titolo in grado di rendere maggiore giustizia al potente hardware di Sony. Preordinata al lancio, vi darò perciò maggiori impressioni una volta testata con cura.

La mia Games Week si conclude qui con un grande piccolo rammarico, non poter mai giocare GTA V su una console di nuova generazione.

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