Amazon Photos: storie di una migrazione dati (from US to IT)

| |

Un diario di bordo per riordinare le idee e raccontarti quella che è stata un’avventura che non avevo battezzato così impossibile (non per Amazon almeno), ma anche un articolo dedicato a chi potrebbe ritrovarsi nella stessa identica mia situazione e cerca un appiglio per dimostrare che sì, è fattibile. Un account Photos al quale ho dovuto far attraversare l’Atlantico per arrivare fino a queste sponde, il tutto solo per condividere la possibilità di controllo del carosello fotografico sul display di un Echo Show 8 (no dai, non solo!).

Ma di che stai parlando?

Hai ragione, manca un po’ di contesto. Ho un account Amazon (come la stragrande maggioranza che mi legge lì fuori, probabilmente) registrato – a memoria – nel 2007, sono abbonato Prime e ho sfruttato non so quanti servizi messi a disposizione dal gigante di Bezos nel corso degli anni. Qualche tempo fa ho deciso di migrare da Google Assistant ad Alexa perché quest’ultima si dimostrava nettamente più rapida nel momento in cui impartivo dei comandi vocali ai dispositivi che avevo piazzato in casa. Lo scorso anno ho acquistato un Echo Show 8 e da quel momento ho deciso di far comparire a rotazione le fotografie di famiglia, si diventa tutti un po’ boomer quando si passa dall’essere “coppia giovane senza figli” ad affaticati ma soddisfatti genitori.

Non mi sono – con grande colpa – mai posto il problema di dove si trovassero precisamente le mie fotografie fino a quando non ho deciso di aggiungere mia moglie all’album di famiglia per permetterle di caricare dal suo smartphone quegli scatti fatti in mobilità. Per qualche tempo la mia metà ha continuato a dire di non riuscire a completare l’operazione tramite l’email di invito e solo un paio di settimane fa ho potuto mettere mano al suo smartphone per capire il perché.

Amazon Photos: storie di una migrazione dati

Another country?

Sì, hai letto bene, ed era tutto banalmente davanti ai miei occhi.
Il mio account Amazon (italiano) mi rimandava da sempre su Amazon Photos, ma sul dominio ufficiale e inizialmente lanciato da Amazon, quello .com (Amazon.com/photos). Mia moglie, registratasi ad Amazon Photos solo di recente, atterrava (e atterra tutt’oggi) su Amazon.it/photos. Questo non permette quindi ai nostri account Photos di incontrarsi su terreno comune, ci impedisce di gestire insieme una libreria fotografica di famiglia. È il motivo che mi ha spinto a cercare in rete una soluzione, imbattendomi in diversi casi simili al mio, casi in cui solo il supporto Amazon ha potuto metterci una pezza, uno tra tutti: reddit.com/r/amazon/comments/7i8dhk/comment/drcjwvq.

Per questo motivo ho ingaggiato il supporto Amazon domenica 26 marzo, raccontando tutto e cercando di capire se ci fossero margini di risoluzione di questa anomalia, senza mettere però in pericolo il mio account su Amazon.it (con relativo abbonamento Prime, cronologia ordini, garanzie, ecc.), arrivando a concordare lo svuotamento delle fotografie presenti su Amazon.com (ho usato l’applicazione ufficiale di Photos per macOS e scaricato tutta la libreria fino a oggi caricata sui server di Amazon) affinché il supporto tecnico di Amazon potesse azzerare il tutto e migrarmi sul .it, facendomi perdere ogni dato collegato al .com. Avrei semplicemente dovuto riportare tutto online al termine di questo lavoro, un’operazione che grazie alle linee in fibra di oggi non avrebbe richiesto tutto questo gran sforzo.

Amazon Photos: storie di una migrazione dati 1

Quella promessa di risentirci in 48 ore circa, massimo 72 è stata sì rispettata, ma senza alcuna novità sotto al cofano, con il mio account che punta sempre e comunque al .com nel momento in cui provo a richiamare l’indirizzo di Photos di Amazon.it. 28 marzo scorso, l’agente che ha gestito il mio caso mi ringrazia per la collaborazione e mi “rinnova la sua disponibilità in caso di necessità“.

Ehi bellezza, non so se lo sai, ma qui nessuno ha risolto il mio problema, tutto è perfettamente identico a prima 🥲

Ho risposto all’email, non ho ancora in mano il log della nostra chat e me ne dispiaccio, te ne avrei proposto qui sul blog alcuni passaggi, l’ho chiesto, nessuno me ne ha mandato copia perché “il caso è ancora aperto e in gestione“. Ed eccolo qui, nuovo account, nuova telefonata, più o meno lo stesso percorso affrontato e qualche domanda in più per capire che tentativi avessi fatto io per atterrare sul .com anziché il .it. Poi la svolta “ehi, anche io atterro sul .com, è impossibile che tua moglie atterri sul .it“, eppure è così, con tanto di dimostrazione fotografica del tutto, mi sembra di lanciare la pallina contro un muro e prenderla in piena faccia.

30 marzo, arriva un’email dal supporto tecnico:

Sono Madel del servizio clienti Amazon.
Bisogna fare il Backup per le tue foto e video che hai su Amazon Photos.Backup è un servizio di archiviazione che salva automaticamente le tue foto e i tuoi video, rendendoli accessibili da qualsiasi dispositivo su cui hai eseguito l’accesso al tuo account.
Attivare l’opzione di Backup sull’applicazione desktop di Amazon Photos
Salva automaticamente foto e video utilizzando la funzionalità di Backup. Quindi, eliminali dal tuo computer per liberare spazio.
Apri l’applicazione desktop di Amazon Photos.
Dalla scheda Backup, seleziona Aggiungi una cartella al backup.
Seleziona la cartella di cui desideri effettuare il backup.
Imposta le tue preferenze di backup, ad esempio ricorrenza, tipo di file, ecc.
Seleziona Salva.
A presto in Amazon.it

Io quel backup lo avevo già eseguito più di una settimana prima e avevo già messo in conto di dover colmare il gap che si sarebbe creato rispetto alle nuove fotografie fatte, poco male, tutta roba che posso permettermi di caricare online in un secondo momento. Rispondo prima io, poi Amazon.

Sono Erjada del supporto Amazon.it.
Dopo aver effettuato delle ricerche, ho verificato che il mio collega Madel si sta occupando della tua segnalazione.
Ho inoltre avvertito Madel della tua richiesta.
Provvederà lui personalmente ad aggiornare il Ticket in corso e ti farà sapere appena possibile.
Ti rinnovo la nostra completa disponibilità per qualsiasi dubbio o necessità.
Se avrà bisogno di maggior informazioni, ti preghiamo di contattarci telefonicamente in modo da poter indagare ulteriormente.
Il nostro Servizio Clienti è aperto dal lunedì alla domenica dalle 06:00 alle 24:00 ed è disponibile via e-mail, chat e telefono.

Sono ancora in attesa, oggi è il 2 aprile. Aggiornerò questo diario di bordo nel momento in cui ci saranno delle novità. Ho ancora l’accesso alle mie fotografie, il mio Echo Show 8 le fa scorrere e nessuno si è più fatto sentire 😢

11 aprile, la volta buona

Sì, lo è sul serio. Stamattina durante la colazione ho notato che Echo Show 8 non mostrava più alcuna fotografia. Ho aperto l’applicazione da telefono e questa andava in errore nel momento in cui volevo provare a caricare alcuni nuovi scatti, finalmente su Amazon Photos Italia? Sì! Ho fatto logout e nuovamente login da applicazione smartphone, il mio album è completamente vuoto, sono stato finalmente migrato nella country giusta.

Ho aspettato di tornare a casa il pomeriggio per prendere il mio MacBook, recuperare la cartella di backup precedentemente messa da parte e ricaricare nuovamente il tutto tramite applicazione macOS ufficiale di Amazon. Avrei potuto farlo anche prima ma non ne ho davvero avuto il tempo durante la giornata lavorativa. Ho rapidamente adeguato e detto a Echo Show 8 di pescare i nuovi contenuti e finalmente siamo arrivati al traguardo finale, le fotografie fanno bella mostra sul monitor ancora una volta. A questo punto manca solo il passaggio finale, la condivisione dell’accesso all’album di famiglia per la signora di casa.

Madel è tornato a scrivermi dal supporto di Amazon, ma lo ha fatto con circa 48 ore di ritardo rispetto a quando mi sono accorto della novità autonomamente. La sua email è infatti del 13 aprile:

Gentile Giovanni,
Sono Madel del servizio clienti Amazon che abbiamo aperto insieme la segnalazione in data 28 Marzo per entrare su Amazon photos dal sito su photos.amazon.it
Ho provato chiamarti al numero che finisce con *** ma non siamo potuti sentire.
Ti posso confermare che la migrazione del account in .it e andato a buon fine e adesso ti invito a provare a entrare su photos.amazon.it
Se continui a riscontrare problemi, rispondi a questa e-mail e ci metteremo in contatto con te il più presto possibile.
In alternativa, puoi contattare gratuitamente per telefono o via chat il Servizio Clienti 7 giorni su 7 dalle 6:00 alle 24:00, dall’App Alexa o utilizzando il link seguente:
https://www.amazon.it/contatto
Accedi e seleziona i dettagli della tua richiesta, infine clicca sulla scheda “Telefono” e inserisci il tuo numero di telefono, ti ricontatteremo entro 1 minuto.
Nella speranza di esserti stato d’aiuto con le mie informazioni e la mia assistenza, colgo l’occasione per augurarti una bellissima giornata.

In conclusione

È stato tutto molto macchinoso e lento, due aggettivi che solitamente non appartengono ad Amazon. Ho voluto chiedere a un contatto all’interno se questa cosa fosse regolare e ho ottenuto alcune risposte in merito che davvero mi hanno stupito, non posso pubblicarle nell’articolo ma diciamo che hanno sottolineato ancora più il fatto che io abbia toccato un tasto dolente che non riguarda solo il sottoscritto e che in generale costituisce ancora un qualcosa da mettere bene in bolla. Ciò detto sono riuscito a condividere l’accesso alle fotografie insieme a mia moglie e sono contento, ci è voluto un po’ ma alla fine ne è valsa la pena.

Il mio account Amazon sul .it non ha subito alcun problema e le mie fotografie sono tornate “al loro posto“. Ora mi sono permesso di chiedere chi / come cancellare le vecchie traccie fotografie dalla country sbagliata, spero di non aver gettato nel corridoio un’altra situazione da panico.

#StaySafe


Immagine di copertina Jon Tyson on Unsplash

Correzioni, suggerimenti? Lascia un commento nell'apposita area qui di seguito o contattami privatamente.
Ti è piaciuto l'articolo? Offrimi un caffè! ☕ :-)

L'articolo potrebbe non essere aggiornato

Questo post è stato scritto più di 5 mesi fa, potrebbe non essere aggiornato. Per qualsiasi dubbio ti invito a lasciare un commento per chiedere ulteriori informazioni! :-)

Condividi l'articolo con i tuoi contatti:
Subscribe
Notify of
guest

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments