Capita ormai quasi quotidianamente, l’utente tende a fidarsi sempre troppo di applicazioni gratuite, siti web che promettono servizi a costo zero e qualsiasi altra cosa possa ipoteticamente fornirgli ciò che sta cercando. Spesso si tratta di software potenzialmente dannoso o per lo meno pubblicitario che andrà ad interferire con il corretto funzionamento del browser. Lo porterà ad aprire popup non desiderati, navigare in pagine web mai viste o richieste prima, inserire all’interno di pagine web, solitamente pulite, blocchi pubblicitari e collegamenti ipertestuali facendovi credere che la colpa sia del sito web (e aprendo un report per segnalare l’anomalia).
Ho scritto un articolo apposito per spiegarvi il da farsi in questi casi ma se non dovesse bastare rimane una sola opportunità: effettuare un reset delle impostazioni di Google Chrome pur mantenendo tutti i vostri dati (segnalibri, password, ecc.), i componenti aggiuntivi verranno disattivati ma potrete attivarli nuovamente una volta che vi siete accertati che tutto sia in ordine e non ci sia nulla di anomalo.
Farlo è semplice. Basterà andare nelle Impostazioni del browser, quindi nelle Avanzate e ripristinare le impostazioni:
La procedura è spiegata anche nel documento ufficiale di Google all’indirizzo support.google.com/chrome/answer/3296214?hl=it.
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