Tu sei un giocattolo! Non puoi volare!
Almeno così diceva Woody a Buzz Lightyear. Niente di più sbagliato, Buzz vola eccome, almeno in questo pacchetto personaggi e mondo dedicato al capolavoro diretto da John Lasseter e realizzato completamente in computer grafica da una Pixar che nel 1995 ha dato il via ad una vera e propria rivoluzione. Mano ai controller: Woody, Buzz e Jesse sono pronti a dar spettacolo!
Disney Infinity Toy Story include Buzz Lightyear e Jesse ed è acquistabile al prezzo di listino di 29,90€ (varia molto da un sito web all’altro). Potete acquistare singolarmente Woody a 12,99€ (anche questo può variare, nda).
A loro si aggiungono (nonostante non li si possa controllare, nda) Slinky, Rex e Prosciutto, senza dimenticare Bullseye, fido destriero e amico dello sceriffo dei giocattoli!
Verso l’infinito e oltre!
Ricordate gli alieni a tre occhi che ci sono stati riproposti nei vari episodi della serie? Bene. Ci toccherà preparare le valigie e viaggiare verso il loro pianeta per salvarli dall’eruzione di un vulcano che sta già devastando il suolo con ripetute esplosioni. Vi toccherà creare uno scudo (una torre, nda) per proteggerli dalla sicura catastrofe e alla fine deciderete di prolungare la vostra permanenza sul pianeta per portare a termine le abbondanti missioni disponibili e costruire nel frattempo una base del Comando Stellare (così farete contento Buzz :-)).
Così come il pacchetto Cars anche qui avrete un mondo a vostra totale disposizione e vi toccherà esplorare e discutere con i vari personaggi che lo popolano per andare avanti con la storia principale (ma anche per ottenere qualche missione secondaria). Ogni personaggio ha pro, contro e abilità particolari (com’è giusto che sia) e di sicuro potrete metterle tutte abbondantemente alla prova. In collaborazione con un secondo giocatore potrete farvi aiutare e divertirvi ancora di più.
Un bel set che però lascia un po’ quel sapore amaro in bocca. Siamo stati abituati a vivere Toy Story sulla terraferma, in quella piccola villa popolata da ogni tipo di giocattolo. Magari sarà la nostalgia a parlare ma io mi sarei volentieri fatto affiancare dai soldatini verdi in una qualche missione “stealth” per non farsi scoprire da Andy o dalla mamma o chissà chi altro (d’altronde quella casa era peggio di uno scalo merci!).
Ora posso tornare ai miei tentativi di volo senza dover necessariamente prendere in pieno gli ostacoli? Ecco, grazie!
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