Grazie all’invito di Andrea, ieri sono riuscito a provare il nuovo servizio “Pownce” realizzato da Kevin Rose, autore di Digg. Il progetto è in fase Alpha ma può contare su macchine stabili e client sviluppati per ciascuna piattaforma sfruttando la potenza del giovane framework Adobe AIR.
Pownce si colloca tra i servizi “web 2.0” che tanto riempiono le giornate di blogger ed appassionati del settore. L’applicativo permette di “messaggiare” in modo istantaneo con amici / gruppi / utenti pubblici inserendo puro testo, file (qualsiasi tipo), eventi e link a siti esterni!
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Qualche Pro & Contro rilevato durante le 24 ore (circa) di utilizzo:
- OK: partire con una piattaforma sostanzialmente stabile e client studiati per svariate piattaforme è sicuramente una buona cosa;
- OK: è bene tenere il tutto “chiuso” ad invito per evitare sovraccarichi delle macchine che potrebbero portare a prolungati e fastidiosi down del servizio;
- OK: più risorse da condividere con i propri contatti. Twitter permette di inserire l’azione che si compie in un particolare momento. Con Pownce posso condividere –in più– link, eventi e file;
- KO: perché utilizzare un framework esterno per poter sviluppare il proprio applicativo costringendo l’utente finale ad installare due software anziché uno? Un errore già fatto per alcuni client Twitter (alcuni di loro sfruttano il Microsoft .net Framework o l’Adobe AIR) che poteva essere facilmente evitato (alcuni potrebbero non pensarla così, parere rispettabile ma non condiviso dal sottoscritto);
- KO: la pubblicità non è mai gradita, soprattutto se si trova in mezzo ai post dei vari amici seguiti facendola passare come “link consigliati” o “link sponsorizzati“;
- KO: ormai ci stanno assalendo con servizi sempre simili tra di loro. E’ ora di cambiare e realizzare qualcosa di nuovo, sul serio!
La pagina del sottoscritto si trova all’indirizzo pownce.com/gioxx. Ho a disposizione ancora 3 inviti per permettere di testare il servizio ai primi 3 fortunati che inseriranno un commento richiedendo il “lasciapassare“. Ricordate di indicare un indirizzo mail valido dove spedirò il codice di invito :)
Ne parla anche Nicola in questo suo post! :) Riuscirà davvero a prendere il posto di Twitter?
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