Kiara non è il nome della ragazza conosciuta ieri sera alla cena lunga di Giovy (della quale parlerò presto) ma di un nuovo web-software realizzato da Kyberworks, una piccola società di Milano che mi ha fatto conoscere Zeno.
Nonostante abbia perso –per cause di forza maggiore– la presentazione ufficiale venerdì scorso, ho potuto apprezzare in differita il video introduttivo disponibile su YouTube.
Analizziamo i fatti. Kiara è un software che non necessita di installazione sul proprio computer e che è in grado di gestire la contabilità di un lavoratore, sia esso libero professionista (di certo consigliato) o dipendente come il sottoscritto (che sporadicamente fa consulenza registrando & dichiarando il tutto con codice fiscale). Basta avere un client non necessariamente “all’ultimo grido” ed una buona connessione internet (l’ADSL di casa andrà benissimo).
Ho provato a registrare un account personale “Base” (gratuito fino al 31 dicembre 2007 per tutti) e gironzolare tra le proposte offerte dall’azienda:
Le opzioni sono già parecchie (calcolando che si tratta di un prodotto nato da poco) e continuano ad aumentare con il passare del tempo (e grazie anche ai suggerimenti degli utilizzatori). Bando alle ciance, si passi al test su strada! :)
Il mio test: Pro & Contro
Pro
- appena nato conta già svariate opzioni particolarmente utili e perfettamente funzionanti (come già detto in precedenza).
- tecnologia “2.0“: massima interazione tra prodotto e utente con tempi di attesa ridotti al minimo. Una manna dal cielo anche per computer datati non in grado di elaborare velocemente i dati inseriti ma correttamente connessi ad internet.
- eliminazione di programmi in locale di terze parti. Tutto ciò che serve viene messo a disposizione da Kiara. Ipoteticamente si può evitare la spesa di suite office e altri applicativi contabili (salvo particolari esigenze).
- suggerimenti su ogni campo dei documenti che si stanno compilando. L’utente sarà sempre informato su cosa sta digitando, che tipo di dato l’applicativo sta richiedendo. Chiaramente l’opzione è disattivabile (pensata per i più esperti).
- comunicazione immediata con il commercialista. Una opzione dell’applicativo prevede l’invio automatico dei nostri documenti al commercialista previo inserimento dei dati di quest’ultimo da pannello preferenze.
- servizio di supporto via forum. Encomiabile se si pensa al fatto che il forum è il mezzo più veloce e pubblico per poter archiviare le soluzioni ai problemi più comuni. Immagino che con l’avvento dell’account Top (gen.2008) verranno introdotti ulteriori sistemi di assistenza immediata.
Contro
- un normale dipendente (il mio caso) sfrutta poco lo strumento. Come ho già detto si tratta di un prodotto molto valido sotto tutti i punti di vista ma è chiaro che si sta parlando di un software rivolto al libero professionista.
- poche informazioni sulla sicurezza del database utente (contenente nomi, riferimenti e qualsiasi altro dato legato ai propri clienti), ne parlo nel prossimo paragrafo e nelle conclusioni dell’articolo.
La lista è chiaramente incompleta. Impossibile scovare tutti i vantaggi e gli svantaggi del software in circa 30 minuti di test sapendo poi che il team lavora alacremente per continuare ad ampliarne le funzionalità. Certo si può fare affidamento al tour guidato ma non è la stessa cosa. Se volete segnalare altre voci non esitate a lasciare un commento :)
Se necessario a questo indirizzo trovate una serie di domande/risposte frequenti.
Sicurezza?
Dal sito ufficiale si apprende:
I tuoi dati sono conservati in un cluster di macchine ridondante e protetto da un firewall che blocca tutti gli accessi eccetto quelli consentiti per poter fornire il servizio. Inoltre il personale di kyberworks si collega ai server per la manutenzione utilizzando esclusivamente connessioni cifrate e certificati digitali.
I server sono tenuti sotto costante monitoraggio usando un insieme di software standard e programmi custom che permettono di avere sotto controllo in ogni momento lo stato di salute delle macchine e dei servizi.
Il database è sottoposto a backup regolari (in file cifrati con un meccanismo di chiave pubblica-privata).
Tutte le comunicazioni tra il tuo browser ed il servizio Kiara passano attraverso un canale sicuro SSL cifrato con un certificato digitale che permette una estrema sicurezza di trasmissione (nessuno puù intercettare i dati che trasmetti o ricevi da Kiara)
Chiederei ai ragazzi di Kyberworks un ulteriore approfondimento tecnico se possibile (regolare quanto? sullo stesso server o in una macchina di appoggio? quanti dischi ci sono a disposizione? ecc.ecc.ecc.), da queste parti si adorano i tecnicismi da nerd brutti e rozzi. Liberi di mandarmi una mail, di lasciare il tutto nei commenti o ignorarmi! :)
Nel frattempo espongo volentieri lo screen preso dal mio Firefox riguardo il certificato di protezione sessione:
Certificatore: GoDaddy.com
Voglia di rivolgersi ai blogger
I ragazzi di Kyberworks hanno pensato anche a noi blogger. A chi possiede un diario virtuale viene dedicato un account Skype (callto://kyberworks/) e una mailbox (mailto:bloggers@kyberworks.com) per fugare qualsiasi dubbio in merito al loro lavoro. Non sono canali di supporto ufficiali, non usateli come tali. Si tratta di una feature in più offerta a chi –come me– decide di dedicare un post al progetto (così da poter essere il più preciso possibile) e avere a che fare con chi “lavora dietro le quinte“.
Vuoi fare una prova su strada?
Sei un libero professionista curioso e ti va di provare le funzionalità offerte da Kiara? Accomodati. Le possibilità sono due:
- Ci si può appoggiare ad un utente “Demo” che permette di esplorare il software e di conoscere / provare tutte le funzionalità senza iscriversi.
- Ci si può registrare gratuitamente (account base) fino al 31 dicembre 2007 (per tutti gli utenti), senza contare che il sottoscritto ha a disposizione 5 inviti per l’account Top, una offerta che partirà da Gennaio 2008 (valida poi per tutto l’anno).
Tra un mese e mezzo (circa) mi travestirò da befana (devo solo mettere la parrucca bianca e sono a posto) e porterò i 5 doni ai meritevoli che ne faranno richiesta (scriverò un nuovo post promemoria, non preoccupatevi).
In conclusione
E’ giusto elogiare il lavoro del gruppo Kyberworks. Sono riusciti a lanciare un prodotto certamente competitivo con una buona base che –se tenuta opportunamente sotto test e sviluppo– è destinata a migliorare sempre più, proprio come il buon vino. Concludo con una piccolissima osservazione. Leggendo nel forum ho notato una domanda che avrei rivolto anche io allo staff se mi fossi trovato al posto dell’utente toolsandsystems:
L’unica perplessità è il database che risiede presso di voi, ovvero mettere tutti i miei contatti di lavoro accumulati in anni “fuori dal mio ufficio”. Che sistemi di sicurezza adottate?
La sicurezza è un parametro fondamentale soprattutto quando si parla di dati sensibili. Non è ancora stata data risposta. A quando il “lieto evento“? :)
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