Sony Xperia Z3: l’evoluzione della specie

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Non è semplice parlare di Xperia Z3, non lo è affatto perché solo poco tempo fa ho ampiamente scritto del suo predecessore che ancora oggi uso quotidianamente e del quale sono più che soddisfatto (grazie a Sony) tanto da aver abbandonato il mio fido iPhone senza grossi riampianti. Xperia Z3 è stato presentato durante l’IFA di Berlino dello scorso settembre ed è una semplice evoluzione di Z2 che va ulteriormente a migliorare l’esperienza dell’utente che deve poter scegliere uno smartphone ricco, performante e fluido sotto ogni punto di vista. Impermeabilità, qualità della fotocamera, possibilità di portare sempre con sé la propria sessione di gioco (vedremo nel corso dell’articolo come), una batteria che anche sotto stress arriva a durare due giorni completi contro ogni tendenza attuale che prevede ormai l’utilizzo di batterie tampone sempre tenute in tasca o nel borsello.

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Evoluzione della specie, non per tutti però

Prendiamo in esame i punti chiave che SONY spinge per convincervi a scegliere questa famiglia di device qualitativamente superiori:

  • Batteria: la batteria del mio Z2 arriva tranquillamente a durare 2 giorni facendo un uso più o meno intensivo dello smartphone. Ci sono persone che la mettono a durissima prova e che non arrivano a completare il giorno e mezzo di autonomia. Z3 garantisce i due giorni di durata (completi, le 48 ore per capirci) grazie all’ottimizzazione effettuata sul sistema (Android KitKat 4.4.4, da poco rilasciato anche per Z2) e i risultati che è capace di ottenere abilitando STAMINA per la gestione dei consumi nonostante la batteria scelta per questo nuovo gioiello nipponico sia da 3100 mAh (contro i precedenti 3200 mAh di Z2).
  • Dimensioni e peso: Z3 è il fratello più palestrato e magro di Z2, dimensioni e peso variano migliorandosi e permettendovi di utilizzare un telefono di poco più piccolo (sottile, ndr) e leggero (152 grammi contro i precedenti 163 di Z2), chi ha usato o provato almeno una volta Xperia Z2 lo noterà immediatamente prendendo in mano Xperia Z3, è una differenza minima ma pur sempre gradevole dato che ormai di peso addosso ogni giorno ne abbiamo fin troppo. Ne guadagnerete anche in peso totale con una eventuale custodia che oltre a non farlo diventare molto più grande continuerà a rimanere nel peso che fino ad oggi apparteneva allo smartphone di precedente generazione.
  • Potenza di fuoco: con i suoi 3 GB di RAM a disposizione confermati nel corso del tempo (li ha anche Xperia Z2) il nuovo Xperia Z3 propone un processore Snapdragon subito successivo al vecchio MSM8974-AB (Z3 monta infatti un MSM8974-AC) che permetterà al dispositivo di sfruttare quattro core a 2.5 GHz contro i precedenti a 2.3. La memoria interna non cambia, si resta ancora una volta sui 16 GB nativi espandibili in un secondo momento tramite microSD fino a 128.
  • Enorme!: che fa molto pubblicità dell’iPhone, solo che qui lo è realmente. Monitor confermato, con i suoi 5,2″ e risoluzione full-HD, squadra che vince non si cambia, è il giusto approccio fatto suo da SONY e riproposto anche con Xperia Z3. Lo stesso vale per la fotocamera posteriore (sempre a 20,7 Mpixel con risoluzione massima 5253 x 3940) e anteriore (2,2 Mpixel, abbondanti per le videochiamate da smartphone o una semplice “selfie” che va tanto di moda …).
  • Impermeabilità: se fate parte di quel gruppo di persone che porterebbero ovunque lo smartphone, vasca di casa o della piscina compresa, sappiate che Xperia Z3 migliora ulteriormente questa sua caratteristica passando da una certificazione IP58 (Xperia Z2) a una IP68, consentendovi così di andare fino ad un metro e mezzo di profondità in acqua dolce per 30 minuti (al massimo) e continuare ad utilizzare ogni applicazione installata, principalmente si parlerà di fotocamera (non pensate subito male!), l’importante è continuare ad essere certi di aver chiuso ogni porta e parte di cover, occhio a non dimenticarlo sotto il getto d’acqua ad alta pressione della vostra idropulitrice però, da quello potrebbe non uscirne vittorioso ;-)
  • Xperia fa rima con PlayStation: no, non è vero, ma tutto sommato il risultato è quello. Xperia Z3 permette di portare sempre con sé la sessione di gioco se qualche familiare ha invaso e preso completo possesso del televisore in salotto. Così come fatto tempo fa da Nintendo, anche SONY oggi consente di utilizzare il proprio smartphone (ma anche il tablet con un monitor più grande, forse la soluzione migliore) come monitor remoto dei propri giochi, basta far si che la PlayStation ed il dispositivo scelto (Xperia Z3, Z3 Compact e Z3 Tablet Compact) stiano nella stessa rete WiFi. A quel punto con un controller Dualshock 4 collegato si potrà continuare a giocare senza necessità di stare sul divano e con il televisore davanti! :-)
  • Estensione del proprio corpo: insieme ai dispositivi indossabili come lo SmartBand (SWR10) che ho utilizzato in accoppiata (ereditandolo da Xperia Z2), SONY ha realizzato i nuovi SmartBand Talk SWR30 e SmartWatch SWR50, che potrebbero andare a sostituire così il vecchio SmartBand o il vostro orologio, certo non a prezzo di costo considerando che un Pebble standard lo si trova ormai a listino con 99€ (aggressivo) permettendovi di gestire quasi tutto il vostro mondo. Qui è questione di scelta, dovrete decidere se mantenere un ecosistema monobrand e utilizzare quindi anche le applicazioni appositamente create (Lifelog, tanto per citarne una) oppure crearvi un misto passando anche da applicazioni di terze parti, fortunamente nel mondo Android (ma anche in quello iOS) non ci sono limiti imposti di scelta.

Tutto oro ciò che luccica quindi? Dipende. Se possedete già un telefono con queste caratteristiche (o poco meno) fare un salto che costa l’investimento attuale (prezzi che oscillano tra i 500 e i 700 euro circa) potrebbe non essere una buona idea. Se invece state ancora utilizzando uno smartphone che per partire necessita di carbonella e olio di gomito e che non reagisce a nessun tipo di manutenzione o ripristino a valori di fabbrica con conseguente selezione di applicazioni e personalizzazioni necessarie (evitando cose superflue o provate e mai più utilizzate in seguito) allora il gioco potrebbe valere la candela, considerando che vi sto parlando di un telefono davvero molto bello, elegante, robusto, stabile, performante e realizzato secondo me con quel giusto equilibrio tra hardware e software, da acquistare presso un rivenditore terzo che magari non applica quel prezzo di listino che in ogni caso non è accessibile da qualsiasi tasca.

Di sicuro c’è che se avete in tasca un SONY Xperia Z2 passare allo Z3 è pressoché inutile e fprse stupido, non si parla di rivoluzione ma di prevedibile crescita in linea con la componentistica attualmente disponibile sul mercato. SONY ha fatto un grandissimo lavoro creando un ottimo telefono che dal maggio di quest’anno (Xperia Z2, ndr) ha raccolto più approvazioni che lamentele spesso stupide e immotivate. Con l’ultimo aggiornamento ad Android KitKat 4.4.4 SONY ha anche risolto quei piccoli fastidi che nella quotidianità potevano tediare e mettere a dura prova la pazienza umana facendo decadere -di fatto- gli ultimi paletti che un nuovo utente alle prese con i classici consigli da blog e forum si è potuto porre in quella fase di valutazione di un nuovo telefono da acquistare.

Avrebbero potuto quindi aspettare qualche mese in più prima di tirare fuori lo Z3? Probabile, sarebbe stato sicuramente più sensato ma sfortunatamente è il mercato che impone queste nuove scadenze oltre le quali “se non sei fuori con un nuovo modello sei già obsoleto“. Se volete davvero rendervi conto di ciò che sto dicendo vi consiglio di fare un salto su un qualsiasi comparatore per mettere a confronto i due telefoni, io ne ho usati diversi e posso consigliarvi quello di AndroidWorld, questo il risultato: androidworld.it/schede/confronto.php?id1=0564&id2=0640&.

Nel frattempo io il salto da iOS l’ho fatto, voi non ne siete ancora convinti? Paura di perdere qualcosa, qui c’è un documento di SONY che vi fa capire quanto possa essere semplice migrare tutti i dati e non avere problemi: http://www.sonymobile.com/it/apps-services/xperia-transfer/from-iphone-or-ipad/

Offerta mordi & fuggi

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Prima di chiudere l’articolo sul serio: alla particolarità del monitor remoto per il gioco va anche aggiunta un’offerta di TIM e SONY che vi permetterà di usufruire di uno sconto di 150€ su una nuova PlayStation 4 se acquistate un nuovo Xperia Z3, non so quanto durerà ma magari potrebbe essere un ottima scusa per fare un doppio regalo di natale (immagino la scena del tipo “A me il nuovo telefono, a mio figlio la PlayStation 4, tanto poi ci gioco anche io”): eshop.sonymobile.com/it/campaign/xperiaz3tim :-)

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Ogni articolo rispetta - come sempre - i miei standard: nessuna marchetta, solo il mio punto di vista fatto di pro e di contro. Riporto i fatti a prescindere dal giudizio finale.
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Prodotto: fornito da Sony, tornato all'ovile.

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