Banco prova: Nilox Foldable Battery Dock (NX-FRBS01)

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Banco prova: Nilox Foldable Battery Dock (NX-FRBS01) 1Nilox è una branchia della più grande Esprinet, società molto nota per chi è solito ‘bazzicare‘ nel mio settore, realizza e vende accessori tecnologici, il classico produttore / distributore di elettronica di consumo, molto giovane nel campo e per certi versi ancora inesperto (ho avuto qualche malaugurata esperienza in passato, ndr).

Partendo dal presupposto che “chi sbaglia, impara“, mi è stata data la possibilità di mettere le mani sul loro nuovo accessorio dedicato ai dispositivi portatili di Apple: Nilox NX-FRBS01, una docking station per iPad/iPad2, iPhone3/3GS/4 e iPod, sarà sicuramente compatibile anche con il neonato 4S dato che le dimensioni sono pressoché identiche a quelle del suo predecessore.

Avevo già una docking station per il mio iPhone, una ‘semplice prolunga‘ collegata costantemente via USB alla seconda docking station (giuro che non lo faccio apposta!), quella che ospita il mio portatile, che mi permette quindi di tenere sotto carica la batteria e contemporaneamente sfruttare il dispositivo da iTunes.

Banco prova: Nilox Foldable Battery Dock (NX-FRBS01) 2
Nilox NX-FRBS01 (clicca per ingrandire)

L’ho cambiata volentieri non solo per l’estetica e la comodità di sgancio rapido del prodotto (rispetto al mio precedente hardware), ma anche per la possibilità di caricare la batteria del telefono in mobilità, in casi di emergenza. La docking station integra infatti una batteria al litio da 5200mAh, che dovrebbe consentirvi fino a 9 ore di attività lontani da una presa di corrente. I led posti sul prodotto vi indicheranno lo stato di carica ancora erogabile, potrete poi caricare quest’ultima collegandola via USB ad un PC o ad una qualsiasi presa di corrente tramite uno dei tanti alimentatori che lo permettono (compreso quello dell’iPhone).

Per potervi appoggiare un iPad (qualsiasi delle due versioni) la Nilox ha ben pensato di includere nel package dei piccoli feltrini adesivi che creano il giusto spessore per poter appoggiare il dispositivo tenendolo dritto rispetto al connettore dock.

E ora, come è giusto che sia, bisogna parlare anche degli unici tre difetti personalmente riscontrati durante il quotidiano utilizzo: la trasportabilità, la posizione della presa USB e il prezzo.

1-
Portare in giro questa batteria / docking station peserà circa 145 grammi in più nel vostro zaino o borsello (nel mio caso, quest’ultimo) senza considerare le dimensioni (13mm di altezza, circa 16 cm di larghezza e 89mm di profondità), più che altro ‘dettate‘ dalle necessità di alloggiamento della batteria integrata.

2-
La presa USB che vi permetterà il collegamento diretto ad un portatile o un alimentatore esterno è posto sulla destra dell’hardware, un pelo scomodo nel caso in cui si decida di affiancarlo al proprio monitor (come nella fotografia che ho scattato e inserito poco sopra, è la mia scrivania), ma è chiaramente un parere soggettivo e dipende esclusivamente dall’utilizzo e dalla posizione ‘scelta‘ per ospitare il prodotto Nilox.

3-
Per acquistare il prodotto vi serviranno 90€ (89,90 iva compresa, prezzo consigliato dal sito web di Nilox secondo la scheda ufficiale: nilox.com/scheda/nilox/29NXDSCBII001.htm), non esattamente accessibile per chiunque, per certi versi anti-economico, lo considero un difetto perché potrebbe scemare molto la voglia di coloro che decidono di acquistare un oggetto simile. E’ quasi certo (immagino, ndr) che il prezzo sia dettato dal costo della ‘materia prima‘ oltre la plastica e il semplice connettore dock alla base dell’oggetto aperto. Mi chiedo se la batteria integrata giustifichi realmente il prezzo posto al pubblico (se qualcuno di Nilox o chiunque altro più competente di me voglia rispondere ben venga, l’area commenti è a vostra disposizione!).

In ogni caso si tratta di un bell’oggetto, utile per resuscitare il proprio dispositivo Apple in caso di emergenza, Cupertino ci ha pressoché costretto a questa vita (e non solo loro, a dirla tutta!).

Grazie a Rita e Nilox tutta per avermi permesso di provare il prodotto. La recensione –come spesso capita– non mi è stata richiesta, ma a mio parere è il minimo che possa fare e –come dice spesso Andrea– cerco di scrivere le recensioni che vorrei trovare io quando cerco notizie di un prodotto.

La regia vi ha gentilmente offerto i consigli per gli acquisti:

Avete appena letto un post nato grazie alla collaborazione con aziende terze. Vi ricordo che le mie recensioni sono oggettive, in nessun modo contenenti baggianate gratuite solo perché qualcuno mi offre il gadget di ultima generazione o investe in questo piccolo blog. Leggete come sempre con fiducia, non mi risparmio per nessuno! ;)

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Gli articoli che appartengono al tag "Banco Prova" raccontano la mia personale esperienza con prodotti generalmente forniti da chi li realizza. In alcuni casi il prodotto descritto rimane a me, in altri viene restituito, in altri ancora sono io ad acquistarlo e decidere di pubblicare un articolo solo per il piacere di farlo e di condividere con te il mio parere.

Ogni articolo rispetta - come sempre - i miei standard: nessuna marchetta, solo il mio punto di vista fatto di pro e di contro. Riporto i fatti a prescindere dal giudizio finale.
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