Spicetify: la configurazione in uso

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Articolo leggero, un po’ blocco appunti, un po’ condivisione d’utilizzo. Ti ho parlato di Spicetify all’inizio del 2023 e da quel momento non ho mai smesso di utilizzarlo con soddisfazione. Quello che ho certamente fatto, però, è stabilizzarmi su una configurazione che ormai mi accompagna su macOS e Windows. Te la riporto qui di seguito e ti invito a lasciare un commento per dirmi quali modifiche hai utilizzato per il tuo client Spotify e perché hai scelto proprio quelle :-)

Spicetify: Powerful CLI tool to take control of the Spotify client 2

Spicetify: la mia configurazione

Nulla di così complesso. Un tema (che poi offre una varietà di combinazioni di colori) e sei estensioni che ritengo comode (un paio di queste anche irrinunciabili per rapidità d’esecuzione).

Tema grafico

Come tema ho scelto Sleek di harbassan, in combinazione di colori Futura. Un verde più morbido rispetto a quello originale di Spotify, accompagnato da una serie di piccole ombreggiature e sfumature di grigio che lo rendono per me ideale. Quello che forse più mi manca (ma ho notato che è una caratteristica comune a tutti i temi della community) è che viene del tutto escluso dal caricamento il banner che Spotify solitamente utilizza per pubblicizzare nuove uscite (album o singoli poco importa) in home page, e considerato che io pago l’abbonamento al servizio di streaming, mi tornava comodo (perché, contrariamente alla versione gratuita di Spotify, quel blocco non viene utilizzato come carosello pubblicitario per prodotti diversi da nuove uscite musicali). Poco male eh, si sopravvive benissimo, ma è proprio quella ciliegina che manca sulla torta.

Spicetify: Powerful CLI tool to take control of the Spotify client 3

Componenti aggiuntivi

  • Display full Album date: mostra la data completa di uscita dell’album anziché solo l’anno come da comportamento predefinito di Spotify.
  • “Made for you” shortcut: aggiunge alla barra laterale un collegamento alla pagina “Create per te” di Spotify, quella che contiene le playlist sempre aggiornate in base ai tuoi gusti.
  • Spicetify volume percentage: la adoro. Aggiunge la percentuale di volume impostata a destra della barra del volume. Dispone inoltre di una modalità di modifica che consente di regolare con precisione il volume, puoi infine decidere di nascondere completamente la percentuale del volume e mostrare/nascondere i decimali (2 punti) della percentuale. Va in perfetta copia con l’estensione subito sotto :-)
  • Volume Profiles: aggiunge 3 pulsanti a Spotify, in basso a destra, per salvare un profilo di volume, per caricarlo successivamente quando necessario. Probabilmente ti chiederai perché usarla. La risposta è semplice: ho diverse cuffie e in base a quella che sto utilizzando ho dei profili volume che regolano immediatamente la riproduzione di Spotify esattamente come desidero. L’ultimo pulsante profilo l’ho battezzato un po’ come il “motivazionale“, quando lo seleziono il volume si sposta al 100% e mi godo appieno la traccia :-)

Una menzione per Spotify Backup che fa parte di un repository ormai disponibile in sola lettura e archiviato (lo sviluppo si è quindi fermato). L’ho usata, funziona, non posso più “fidarmi” considerato che lo sviluppo del client musicale va costantemente avanti mentre l’estensione è rimasta ferma al palo (ormai da luglio dello scorso anno). Stessa cosa dicasi per Play on YouTube che però continuo a utilizzare perché, in fondo, non c’è nulla di così critico nel ricercare il video di una canzone sulla vetrina di Google.

Marketplace: in caso di problemi

Per scrivere questo articolo mi sono chiaramente servito delle mie installazioni attive e relative configurazioni.
Quando però ho aperto la finestra del Marketplace di Spicetify, ho notato che mancavano completamente all’appello le sue schede (Temi, Moduli, Applicazioni e Installato), cosa assai strana considerato che tutte erano selezionate e attive dalle impostazioni del Marketplace. Per risolvere il problema ho semplicemente lanciato l’installazione manuale del Marketplace da PowerShell, la quale si occuperà di risolvere eventuali rogne dovute ai vari aggiornamenti e ripristini dei miei backup:

Invoke-WebRequest -UseBasicParsing "https://raw.githubusercontent.com/spicetify/spicetify-marketplace/main/resources/install.ps1" | Invoke-Expression

Il suggerimento l’ho trovato in una discussione Reddit, qui: reddit.com/r/spicetify/comments/1byu9hy/comment/kz8kv54.

#KeepItSimple


Immagine di copertina sgcdesignco on Unsplash

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