Vorrei poterti dire che sono stupito ma no, sfortunatamente non lo sono.
Più stanco che altro, perché qui, signora mia, tutto aumenta tranne lo stipendio, e così l’abbiamo messa giù come la più classica delle lamentele nazional-popolari.
Prossime modifiche al tuo piano
Grazie per aver scelto di essere cliente HP Instant Ink. Ti segnaliamo che il prezzo del piano toner da 50 pagine al mese relativo alla tua stampante LaserJet M110we passerà da € 1.99 a € 2.99, a partire dall’inizio del prossimo ciclo di fatturazione (il 06 maggio 2025).
Puoi continuare a stampare senza pensieri con la comodità di ricevere automaticamente le cartucce toner a casa, solo quando ne hai bisogno.
Hai sempre la flessibilità di adattare i piani Instant Ink alle tue esigenze di stampa. Visualizza il tuo piano attuale, modificalo o annullalo in qualsiasi momento dal tuo account Instant Ink su hpinstantink.com/signin.
Grazie per aver scelto HP Instant Ink dal 2023.
Ho “scelto HP Instant Ink dal 2023” perché, dopo aver visto morire inesorabilmente due stampanti a getto d’inchiostro (si seccavano le cartucce e, anche cambiandole, la qualità di stampa crollava manco fossero le borse mondiali dopo i magheggi di Trump, evidentemente perché gli ugelli avevano al loro interno residui di inchiostro rimasto lì fermo troppo tempo, e a nulla valevano le pulizie), ho cambiato stampante e sono passato a una piccola laser che ho re-iscritto al piano Instant Ink perdendo il vantaggio del piano gratuito da 15 stampe, accettando di pagare 1,99€ al mese per 50 stampe, cumulabili fino a un massimo di 100 pagine.
Ho sfruttato questo piano? Affatto, le mie abitudini di stampa non sono cambiate nel tempo, ma di sicuro c’è che la stampante, con il suo toner, mi permette di vivere un pelo più sereno rispetto a prima, e di stampare immediatamente quando ne ho bisogno, senza preoccuparmi della qualità di stampa che, almeno fino a oggi e senza volermela tirare, non ha mai perso un colpo.
Piani toner HP Instant Ink (a partire dal 06 maggio 2025)
(Nel 2023) Ho scelto di sottostare a questo ulteriore balzello mensile, perché un toner originale per la mia stampante HP LaserJet M110w ha un costo – attuale – che si aggira sulla sessantina di euro. Parliamo di circa tre anni di servizio e quindi, ipoteticamente, coperto fino a luglio 2026, con HP a disposizione per qualsiasi problema legato al materiale di consumo che le compete. Tutto questo viene a meno a partire dal 6 maggio prossimo, perché HP ha riportato all’interno dell’e-mail anche la nuova tabella prezzi.
Piano mensile | Prezzo mensile |
---|---|
50 pagine | € 2.99 |
100 pagine | € 5.99 |
200 pagine | € 11.99 |
400 pagine | € 17.99 |
800 pagine | € 24.99 |
1500 pagine | € 32.99 |
3000 pagine | € 49.99 |
E quindi? E quindi grazie ma no grazie.
Il gioco inizia seriamente a non valere più la candela, soprattutto per chi stampa poco come me.
Un toner compatibile si aggira (consultando sempre lo stesso bacino di siti web dai quali ho preso il prezzo dell’originale) intorno alla trentina di euro, e garantisce un migliaio di pagine circa. Un rapido calcolo porta quindi al risultato di 0,03€ per costo copia. Volendo simulare la medesima cosa con il vecchio listino HP Instant Ink, avrei dovuto effettuare tutte e 50 le stampe mensili (al costo di 1,99€) per 20 mensilità di fila, raggiungendo però un costo totale di 39,80€, un pelo superiore a quello che pagherei per il toner compatibile, che però non “mi mette fretta” e mi lascia stampare un po’ quando mi pare, senza “perdere pagine“.
Direi che ho dato abbastanza soldi a HP.
Ringrazio per quanto ottenuto grazie al programma Instant Ink ma abbandono la nave per passare ad altro. Un toner, sicuramente, almeno fino a quando reggerà questa macchina, per poi buttare un occhio al parco macchine Brother che già apprezzo particolarmente in ambito ufficio e che ho escluso da quello casalingo solo per le dimensioni dei prodotti (la HP LaserJet M110w è davvero compatta e occupa pochissimo spazio).
Non parliamo poi della scocciatura di dover portare all’isola ecologica un toner ancora perfettamente in grado di funzionare, quello è proprio “nonsense fuori scala“, soprattutto di questi tempi.
#KeepItSimple