“Dark mode for everything” è un motto che descrive perfettamente il compito svolto da questo componente aggiuntivo che non conoscevo fino a quando Firefox Nightly Preview su Android non me l’ha mostrato. Ho modificato il comportamento della MIUI da molto tempo ormai, gli ho chiesto di tenere l’interfaccia del mio smartphone costantemente in Dark Mode (da quando è arrivato Android 10) e ne sono più che soddisfatto. Non è tanto una questione di consumi (che comunque fanno parte del gioco) quanto di abitudine, mi piace avere il tema scuro sullo smartphone (ed è attivo anche su iOS). Dark Reader mi ha permesso di ottenere lo stesso effetto anche su un browser non nativo di Xiaomi.
Dark Reader
Pensata evidentemente per i browser su PC, Dark Reader si rivela essere un’estensione per me irrinunciabile principalmente su Android. È già compatibile con il nuovo Firefox Nightly che puoi installare tu stesso sul tuo smartphone (non ancora su iOS) e una volta montata non necessita pressoché di nulla da parte tua. Niente configurazioni particolari, risultato immediatamente visibile davanti ai tuoi occhi a meno che tu non voglia successivamente ritoccarlo tramite apposita pagina opzioni del componente aggiuntivo. Ogni sito web verrà forzato in una visualizzazione dinamicamente portata a scurire ogni dettaglio, lasciando spazio ai contenuti testuali e figurativi senza però che una lampada abbronzante puntata in faccia ti tenga sveglio come un caimano da competizione a mezzanotte quando stai leggendo le ultime notizie.
Il mio esempio si basa su Firefox Nightly su Android, quindi ti agevolo il compito e te lo propongo con il solito badge rapido qui di seguito:
Ciò detto toccherà chiaramente al componente aggiuntivo, niente di più semplice: Dark Reader è uno dei pochissimi (attualmente) componenti aggiuntivi disponibili e compatibili con Firefox Nightly Preview ma puoi anche – volendo – puntare il browser all’indirizzo addons.mozilla.org/it/android/addon/darkreader e installarlo.
Se invece stai operando da PC puoi volerlo aggiungere ai componenti aggiuntivi Desktop che sei solito utilizzare con Firefox o Chrome, eccoti servito:
Se da PC ti sembrerà tutto più facile (il pannello di controllo di Dark Reader sarà sempre disponibile tramite icona sulla barra dell’URL), su Android apparentemente ti sembrerà impossibile da trovare, c’è, abbi fiducia, ti basterà infatti aprire un sito web qualsiasi per far comparire l’icona di Dark Reader tra le opzioni aggiuntive che puoi richiamare con il menu a 3 pallini verticale in basso a destra (o in alto a destra, dipende da che posizione hai scelto di utilizzare per la barra dell’URL):
Così facendo potrai accedere alle opzioni di Dark Reader per lo specifico sito web, attivarlo o disattivarlo secondo specifica esigenza, aumentare o diminuire parametri come luminosità, contrasto, schema e modalità di oscuramento (il consiglio è comunque quello di mantenere l’ultimo parametro su Dinamico e lasciare che Dark Reader faccia le sue valutazioni e aggiustamenti). Potrai inoltre accedere a degli strumenti aggiuntivi che ti permetteranno di ritoccare il comportamento magari errato all’interno di uno specifico sito web e abilitare / disabilitare l’attivazione di Dark Reader per i file PDF. Nulla è lasciato al caso e tutto è estremamente personalizzabile.
Mai più senza? Decisamente. La cosa più fastidiosa in questo momento è il tempo tecnico che serve a Firefox su Android per caricare il sito web che voglio visitare e forzarlo all’oscurità che Dark Reader sa mettere a disposizione dei miei occhi, si tratta a malapena di un secondo circa ma quando sei nel letto e sul punto di addormentarti prendersi un flash bianco stile neuralizzatore di Men in Black non mai cosa piacevole. Sto solo cercando di capire se vale la pena installarlo e usarlo anche su Firefox Desktop in maniera permanente. Sto già facendolo di tanto in tanto ma non riesco ancora a farci del tutto l’abitudine (senza considerare che così facendo decido io che tema usare al posto di quello proposto da chi sviluppa i siti web visitati, perdendomi potenzialmente dei dettagli).
In ogni caso è impossibile non valutare positivamente il grande lavoro svolto (totalmente accessibile su GitHub tra l’altro: github.com/darkreader/darkreader).
#StaySafe
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