Sono diventato cliente Banca Sella già qualche mese fa, incuriosito da una di quelle pubblicità che si vedono mille volte tra le varie fotografie su Instagram e che sono solito ignorare bellamente, cosa che non è successa (per una volta) e che mi ha portato a registrare l’utenza e poi richiedere la loro carta Hype a casa. Ti spiego di cosa si tratta, com’è andata e come si può usare.
Partiamo dall’esigenza: ho un conto corrente in una banca che Sella non è, carte di pagamento, libretto assegni e così via, ma avevo la necessità di avere una carta da “battaglia“, da utilizzare con facilità su internet (soprattutto) ma anche all’estero, magari in negozi “dietro l’angolo” ma mai visitati prima, dei quali non mi fido ciecamente, soprattutto alla prima visita (la clonazione della propria carta di credito è un rischio che ancora oggi si corre troppo facilmente), preferibilmente con IBAN anche se non strettamente necessario, l’importante per me è stato (sin dal primo momento) poterla ricaricare facilmente, accederla da qualsiasi dispositivo, gestirla in maniera semplice.
Ero possessore di una carta competitor (PostePay Evolution, per chi se lo stesse chiedendo) che rispondeva a ogni requisito, ma con un costo annuale che non era giustificato (mio parere) considerando la quantità di ricariche e transazioni eseguite. Sono passato a Hype usufruendo del piano gratuito e sono –a oggi– parecchio contento della mia scelta (e ho anche convinto qualche amico a fare lo stesso, potrei chiedere la percentuale pubblicitaria al gruppo Sella, quasi quasi).
Banca Sella propone due tipi di sottoscrizione. Il primo è il gratuito Hype Start, che utilizzo attualmente, ma ha ha un limite di ricarica di 2500€ nel corso dell’anno. Il limite viene abbondantemente superato (fino a 50.000€/anno) da Hype Plus, al costo di un euro al mese. Entrambi i pacchetti offrono un ampio bouquet di funzioni accessibili rapidamente e semplicemente: nessun costo di ricarica, nessun costo per passaggio di denaro tra utenti Hype, applicazione per Android e iOS, bonifici, ricariche telefoniche e molto altro ancora. La carta fisica, che è possibile farsi inviare gratuitamente a casa, è MasterCard, accettata pressoché ovunque.
L’applicazione è immediatamente scaricabile, sarà lei a mostrarti i dati della tua nuova carta prepagata, con il relativo codice CV2 e data di scadenza, possibilità di metterla in pausa (impedendone così qualsiasi tipo di utilizzo) o bloccare selettivamente le sue caratteristiche (acquisti online, in negozio o prelievi bancomat). Dalla stessa potrai facilmente accedere al resto delle funzioni, compresa quella per il pagamento diretto da smartphone presso le attività associate a Hype. Su Milano, sfortunatamente, di attività non ce ne sono poi molte, conto (e spero) possano aumentare prossimamente.
È ancora una volta l’applicazione a proporre un diverso modo di raccogliere fondi per raggiungere i propri obiettivi: dal biglietto del concerto che stavi aspettando da mesi alla vacanza all’estero in occasione delle prossime ferie invernali. Fissalo, dagli un nome “parlante“, raggiungilo facendo la formica, un passo alla volta.
L’applicazione ufficiale, fatta eccezione per alcune funzioni che spero potranno essere implementate in futuro, fa il suo dovere sotto ogni aspetto. Mancano all’appello bonifici esteri, pagamenti di bollettini postali, ricorrenti, manca anche la possibilità di sbloccare il software tramite impronta digitale su Android. Se stai cercando una carta ricaricabile un po’ più avanzata di molte altre, puoi provare Hype e dirmi cosa ne pensi, io di certo non guadagnerò soldi per avertela proposta.
Cheers.
G
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Grazie della segnalazione … io avevo cominciato a valutare la carta di CheBanca (mi pare fosse Conto Tascabile). Poi preso da altro ho interrotto la ricerca.
Intanto metto una tacca a favore di questa nel mio libretto degli appunti.
Non conosco l’alternativa di CheBanca, ma questa ha risposto in tutto e per tutto alla mia necessità, fatta eccezione per quel paio di sciocchezze che ho segnalato e che potrebbero essere migliorate (magari lo faranno in futuro), la trovo maledettamente comoda (lo diventa ancora di più nel momento in cui hai amici Hypers con i quali scambiare spesso denaro, come capita nel mio caso quando si tratta di pagare una pizza “anticipata” e non solo).
Ciao Gioxx, anche io dopo il tuo articolo ho attivato Hype facendo la registrazione tramite iPhone. Dopo una prima immediata richiesta di documenti integrativi non ho più ricevuto info dal team Hype e sono passati 2 giorni interi.
Per curiosità a te quanto tempo hanno impiegato ad attivare la carta e l’account?
Altra info: su iOs le recensioni dell’app non sono granché, parlano di instabilità, lentezza, transazioni che si bloccano. Tu che esperienza hai su Android?
Ciao Enrico, a me dopo circa 48 ore hanno dato conferma. C’è il numero di telefono del loro supporto sul sito web ufficiale e, da quanto mi viene detto da un amico che ha fatto la tua stessa cosa (fare Hype su consiglio), rispondono immediatamente e sono molto cortesi. La mia carta virtuale è stata attivata contestualmente alla conferma di correttezza dei dati e foto, la carta reale è arrivata a casa (dopo la mia richiesta) nel giro di una settimana circa.
Per l’applicazione non so dirti, l’ho aperta una volta sola su iOS, la uso molto su Android e non ho mai notato instabilità alcuna.
Non ti ho più dato feedback.
Ovviamente non mi hanno attivato la carta dato che sono residente all’estero…e va be’, ci può stare, non siamo mica in un mondo globalizzato!
:( :( :(
Questo pezzo mi mancava, ci può stare, magari è una scelta aziendale (del non attivare per chi abita all’estero) ;-)
Si, in effetti soprattutto considerando che non ha costi mi sembra giusto limitare il rischio di insolvenza…poi uno all’estero come lo vai a beccare?
N26 li da voi c’è ?
No, non ne avevo neanche sentito parlare prima di adesso…
Perché me lo chiedi?
Visto che ti interessava il prodotto di Banca Sella, ho ritenuto che questo prodotto (nato in Germania e presente in diversi mercati europei) ti potesse interessare … dagli uno sguardo.
Io probabilmente l’attiverò a gennaio …
Io ci ho rinunciato. Avevo iniziato a fare la registrazione su N26 ma è necessario (secondo loro policy) farsi fotografare con un documento di riconoscimento, a patto che non si tratti della nostra carta di identità tradizionale, vogliono per forza quella elettronica (o il passaporto).
Ho mandato loro un tweet chiedendo esplicitamente quello … vediamo SE e QUANDO mi rispondono!
Ah beh, io mi sono limitato a questo (quando ho dovuto interrompere il tutto):
https://twitter.com/Gioxx/status/808293064699682816