Dieselgate Volkswagen: il 2018 si conclude senza troppe novità

| |

Puntate precedenti: nel 2015 ti avevo parlato del Dieselgate Volkswagen, lo scandalo che ha colpito in pieno volto l’enorme società tedesca a capo di marchi prestigiosi e leader pressoché in qualsiasi settore automobilistico, per tutti i gusti e tasche. Non avevo più aggiornato l’articolo è vero, ma la Class Action di Altroconsumo è andata avanti e chi ha aderito entro i termini stabiliti ha continuato a ricevere aggiornamenti in merito, l’ultimo porta la data del 10 dicembre e informa nuovamente riguardo gli sviluppi presso il Tribunale di Venezia, a dirla tutta non troppo positivi dato che si parla ancora di “rinvii“.

Dieselgate Volkswagen: verifica del telaio (VW, Audi, Seat, Skoda)

Questo il contenuto della mail di Altroconsumo:

[…]
purtroppo l’udienza prevista il 9 dicembre, per il caso Dieselgate, è stata rinviata a maggio 2019. Questo per dar modo al Tribunale di protocollare le oltre 76 mila adesioni alla class action. Una mole di lavoro che non ha precedenti nei Tribunali italiani e che dà il metro dell’importanza e dell’unicità di questa azione di classe.

Nelle prossime settimane, fino all’udienza del prossimo maggio, gli incaricati dal giudice dovranno quindi necessariamente verificare tutte le domande depositate. Successivamente i nostri legali insisteranno affinché tutti i 76 mila consumatori che hanno aderito all’azione ottengano il risarcimento di cui hanno diritto, controbattendo ai tentativi di Volkswagen di contestare il diritto a partecipare all’azione di gran parte dei consumatori coinvolti.

Si tratta solo di avere pazienza (l’iter processuale è ancora lungo). Ma non mancheremo di tenerti aggiornato sugli sviluppi dell’azione.

Nel frattempo noto che la pagina del sito web è ancora ferma all’ultimo rinvio del 6 giugno scorso, ma credo che verrà presto modificata per integrare quest’ultima. Nel frattempo qui trovi l’attuale versione (i vari screenshot che riportano le informazioni che fornisce Altroconsumo):

Non resta che rimandare tutto al prossimo anno, scambiarsi gli auguri di buon Natale e armarsi (noi clienti) di tanta pazienza, che qui i dubbi sul riuscire a cavare un ragno dal buco diventano sempre più, un po’ come sta succedendo per i rimborsi delle eccedenze TARI già pagati.

Correzioni, suggerimenti? Lascia un commento nell'apposita area qui di seguito o contattami privatamente.
Ti è piaciuto l'articolo? Offrimi un caffè! ☕ :-)

L'articolo potrebbe non essere aggiornato

Questo post è stato scritto più di 5 mesi fa, potrebbe non essere aggiornato. Per qualsiasi dubbio ti invito a lasciare un commento per chiedere ulteriori informazioni! :-)

Condividi l'articolo con i tuoi contatti:
Subscribe
Notify of
guest

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments