Logitech MX Master 3S

| |

Info

Se vuoi saltare alle informazioni riguardanti i test di carica / durata della batteria, puoi dare qualche colpo di scroll del mouse più in basso o fare più semplicemente clic qui! :-)

Ci sono cascato?
Ci sono cascato. L’acquisto del MX Master 2S si era basato sulla presunta “giustificazione” di non spendere soldi sulla versione più aggiornata perché “tutto sommato è uguale, dai!“. Mi sbagliavo? Solo in parte. Ho acquistato il Logitech MX Master 3S e ho venduto (a un ottimo prezzo, devo essere onesto) la versione 2S. Ti racconto quindi la mia esperienza e come sto trovandomi con il mouse di punta della serie MX del produttore svizzero (fino a quando quei maledetti non tireranno fuori il nuovo modello!).

Logitech MX Master 3S

Logitech MX Master 3S

Avevo scelto MX Master 2S perché cercando informazioni ero atterrato sulla recensione dettagliata e indipendente di RTINGS (go.gioxx.org/ce45u) che mi aveva convinto (insieme ad altre, seppur meno dettagliate e in alcuni casi anche un po’ vendute) a fermarmi su quel modello. La mia personale recensione l’ho poi scritta e confermo ancora oggi che MX Master 2S è un buon mouse, l’acquisto ha tutt’oggi senso soprattutto se vuoi spendere qualche soldino in meno rispetto al MX Master 3S.

Il Logitech MX Master 3S si presenta come un mouse dalle dimensioni generose ma di poco inferiori rispetto a quelle del predecessore, una differenza forse banale per molti ma che per me ha fatto – tanto – la differenza, e quasi ho faticato a credere che così poco sulla carta facesse così tanto nel palmo della mano.

Peso inferiore, pure quello (ballano circa 10 grammi tra le due versioni), ma questo non cambia la mia discutibile (come sempre) valutazione rispetto alla sua portabilità che resta scarsa” a meno di pensare a una buona custodia (anche morbida) per poterlo portare in giro (e relativo spazio nello zaino che non è mai abbastanza), eppure preferisco pensare a questo dispositivo come il compagno inseparabile di scrivania a casa o in ufficio, perché in mobilità continuo a preferire il più maneggevole e “nativamente trasportabile” MX Anywhere 3.

Trovo migliorato per molti versi anche lo scroller magnetico che diventa più morbido e pieno in movimento e singolo clic e – forse la caratteristica più importante – ho festeggiato quando mi sono accorto che il rumore generato dal “vecchio” 2S ora non c’è più. Sparito in fase di clic (che ora è morbido, corposo con una tonalità “verso il basso“), sparito anche in fase di sblocco dello scroller magnetico per utilizzare l’infinite-scroll, mi ritengo davvero soddisfatto di queste piccolezze che però sommate fanno congrua differenza.

Rispetto al 2S, MX Master 3S abbandona quelle pareti laterali in gomma in favore di plastica più dura, dal disegno sicuramente gradevole e con buona pace di quel tarlo nella mia testa che continuava a pensare che presto avrei potuto sentire grumi di quella plastica morbida sotto il pollice a causa del caldo (cosa comunque non accaduta, quindi mi sono fortunatamente sbagliato).

MX Master 3S perde gli indicatori led per raffigurare lo stato di carica della batteria e ti propone un solo led che con due colori (il verde e il rosso, con molta poca fantasia) ti permetterà di capire se il mouse sta bene o necessita di essere ricaricato, e forse questo è un un “contro” rispetto al passato, rimosso senza apparente motivo (a meno che non si parli di costi o di ottimizzazione degli spazi all’interno della scocca). La batteria interna che Logitech ha scelto di montare è ovviamente al litio e porta in dote gli stessi 500mAh del suo predecessore (e ancora una volta ringrazio l’articolo di smontaggio firmato iFixit). La porta per ricaricare la batteria è ovviamente USB-C, il 2S è stato l’ultimo a mantenere la microUSB.

Logitech MX Master 3S 8

Aggiornato

E la batteria?

Un box in evidenza che ritengo assolutamente obbligatorio parlando di questo tipo di dispositivo.
Ho messo in carica il MX Master 3S alle 15:56 del 5 giugno 2023 perché si è spento dopo aver segnalato per diversi giorni l’esaurimento quasi totale dell’autonomia.

Il mouse è stato acquistato il 9 maggio ed è arrivato il giorno dopo a destinazione, subito messo in utilizzo e costantemente usato saltando dalle macchine Windows alla macOS di casa. Questo vuol dire che la durata della carica iniziale (era sotto il 50%) va calcolata dal 10 maggio al 5 giugno (poco meno di un mese, 26 giorni per la precisione), del tutto onesta anche se inferiore al 2S (che però era arrivato con maggiore carica iniziale di fabbrica). Tornerò comunque ad aggiornare l’articolo alla successiva necessità di ricarica, a oggi che sto scrivendo l’articolo il mouse ha ancora il 55% dell’autonomia residua e giugno è ormai terminato.

Nulla cambia nel comparto Bluetooth, neanche utilizzando il dongle USB fornito all’interno della scatola, per questo potrai associarlo a 3 dispositivi differenti e passare da uno all’altro semplicemente premendo il piccolo pulsante che trovi sotto la pancia del prodotto. Per il primo pairing (o fare reset di un precedente accoppiamento) dovrai – al solito – tenere premuto quello stesso pulsante fino a far lampeggiare il led sotto scocca. Sempre sotto la scocca troverai il pulsante per accendere / spegnere il Logitech MX Master 3S, ma – come per il 2S – tenendolo fermo nella sua ultima posizione (e senza muoverlo) questo andrà a riposo e non consumerà pressoché nulla della sua carica a disposizione.

Logitech MX Master 3S in conclusione

Riuscire a vendere MX Master 2S ha reso l’acquisto di MX Master 3S un po’ più giustificato. Sono molto contento di averlo fatto perché – andando al succo di questa recensione – Logitech è andata a ritoccare quei piccoli dettagli che per il caso specifico hanno realmente fatto la differenza, ergonomia in primis. Nel palmo della mia mano trovo che MX Master 3S sia nettamente più comodo (ed è assurdo pensarlo dato che la differenza è minima con 2S), anche il clic morbido e silenzioso gioca una buona percentuale del voto finale.

Logitech MX Master 3S è promosso con ancora meno riserve rispetto al passato, nonostante il prezzo sia sempre medio-alto e certamente non adatto alle tasche di tutti. La differenza tra MX Master 3S e 2S si aggira intorno ai 30€ (al netto dei balli che Amazon fa fare ai due dispositivi nel corso delle settimane, non mi meraviglierei se ci fossero modifiche più o meno sensibili durante i Prime Day).

Valutazione finale: 4

Se hai dubbi, domande o ulteriori spunti da condividere, ricorda che l’area commenti è lì che ti aspetta :-)

#KeepItSimple


Scheda tecnica:
logitech.com/it-it/products/mice/mx-master-3s.910-006559.html
Immagine di copertina:
hwupgrade.it

Correzioni, suggerimenti? Lascia un commento nell'apposita area qui di seguito o contattami privatamente.
Ti è piaciuto l'articolo? Offrimi un caffè! ☕ :-)

L'articolo potrebbe non essere aggiornato

Questo post è stato scritto più di 5 mesi fa, potrebbe non essere aggiornato. Per qualsiasi dubbio ti invito a lasciare un commento per chiedere ulteriori informazioni! :-)

Disclaimer (per un mondo più pulito)

Gli articoli che appartengono al tag "Banco Prova" raccontano la mia personale esperienza con prodotti generalmente forniti da chi li realizza. In alcuni casi il prodotto descritto rimane a me, in altri viene restituito, in altri ancora sono io ad acquistarlo e decidere di pubblicare un articolo solo per il piacere di farlo e di condividere con te il mio parere.

Ogni articolo rispetta - come sempre - i miei standard: nessuna marchetta, solo il mio punto di vista fatto di pro e di contro. Riporto i fatti a prescindere dal giudizio finale.
Se vuoi leggere le altre recensioni del Banco Prova fai clic qui.

Prodotto: acquistato di tasca mia e pagato poco meno di 90€ approfittando di uno sconto Amazon.

Condividi l'articolo con i tuoi contatti:
Subscribe
Notify of
guest

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.

0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments