Quella che ti racconto oggi è una storia che si è già svolta e conclusa. Sono passate alcune settimane durante le quali ho avuto a che fare con perfetti sconosciuti (con i quali mi scuso per l’accaduto nonostante io non c’entri assolutamente una fava) e con l’assistenza tecnica di Fastweb “che risponde da Tirana”.

L’ho rifatto, ho voluto dargli una seconda possibilità. Dopo anni di convivenza sana e pacifica con TIM, sono arrivato in una condizione di stallo dalla quale non riuscivo più a muovermi, una tariffa mensile medio-alta in cambio di una quantità di minuti di chiamata e pacchetto dati (senza SMS) in proporzione assolutamente non più corretta. Unica possibilità era quella dell’upgrade, pagare di più per ottenere molto di più, quel “molto di più” non mi interessava assolutamente e – dato che esisteva una combinazione per me perfetta a un costo inferiore rispetto al pagato mensile – ho scelto di abbandonare TIM e passare ancora una volta sotto il cappello di Fastweb Mobile.

Capiamoci: sono cliente Fastweb (rete dati di casa) da più di 10 anni, sono molto soddisfatto ancora oggi e non posso lamentarmi (KO qualche volta, rara, sempre risolta abbastanza rapidamente, sperando di non essermela appena tirata), ma sulla parte mobile ho dovuto rapidamente ricredermi l’ultima volta che ho scelto di fare il salto, ormai anni fa. Ho scelto di dare loro nuovamente fiducia, anche basandomi sulla qualità della rete H3G/Wind che negli ultimi anni è andata progressivamente migliorando.

Ora però, torniamo all’argomento principale: “ho ricevuto una telefonata da questo numero“.

Ho ricevuto una telefonata da questo numero

Per un certo periodo ho pensato che questa fosse diventata una non più divertente (non che lo fosse mai stata) candid camera pensata male e messa in pratica pure peggio. Mi sbagliavo, ma nel frattempo scoprivo pure di essere in compagnia (né buona, né cattiva, considerato che dall’altro lato della cornetta c’era sempre un malcapitato come me). In pratica, per un discreto periodo di tempo, sono andato avanti a ricevere telefonate da numeri di cellulare assolutamente leciti, appartenenti a consumatori come me, che mai però avevano composto il mio numero dal loro smartphone.

Alla stessa maniera, altri consumatori si sono ritrovati a parti invertite: telefonate ricevute dal mio numero privato senza che io avessi mai fatto partire quelle chiamate dal mio smartphone.

Pratica di SIM Swapping? Ci ho pensato, e dopo aver ricevuto due telefonate che affermavano che io avessi fatto partire quella chiamata (più un caso isolato un paio di giorni prima), ho deciso che non si trattava più di coincidenza, ho contattato l’assistenza tecnica di Fastweb per segnalarlo. L’operatrice, nonostante tutta la buona volontà, ha provato a convincermi che fosse tutto a posto, cercando tra le telefonate quelle chiamate che non avevo mai fatto partire dal mio terminale, dandomi quindi “il beneficio del dubbio” e scalando la richiesta a un reparto che potesse approfondire la questione e darmi una risposta più precisa.

Risultato? Ecco, non quello che mi aspettavo: ticket chiuso, nessuno che mi ha avvisato e – ovviamente – zero spiegazioni in merito, solo un “problematica nota in risoluzione” a farla da padrone (tempo di chiusura dall’apertura e discussione con l’operatore: 11 minuti):

Ho provato a fidarmi, a lasciare tempo (sì, ancora, sono un fesso? Fermati, lo so già, grazie). Da quel ticket chiuso e quella problematica nota in risoluzione è passato un mese prima che fossi costretto a richiamare il supporto tecnico di Fastweb per dire che “no, quella problematica non era affatto chiusa, non era risolta, e che un po’ me ne frego che sia -nota- dato che c’è gente che mi insulta dicendomi di smetterla di contattarli e rompere loro le scatole“.

Nonostante la pazienza di una differente figura d’assistenza dall’altro lato, la storia non è cambiata, stavolta però si è protratta per qualche giorno, fino al 13 settembre scorso (ticket riaperto giorno 9):

Perché pubblicare questo articolo oggi? Perché – a parte qualche sporadica telefonata da numeri di cellulare apparentemente “consumer” senza che nessuno dica una parola dall’altro lato – il problema è stato risolto sul serio, o per lo meno sono terminate le chiamate di persone che si lamentavano da ricevere telefonate dal mio numero (e viceversa). Io nel frattempo ho cercato di “chiedere scusa” e condividere le informazioni con quei pochi che hanno scelto di darmi retta anche solo per un minuto, capendo che non volevo vendere loro alcunché e che stavo anzi cercando di capire qualcosa in più in merito a un problema condiviso.

Che si tratti di scam o di spoofing in grado di fingersi numeri che non si possiedono (se non addirittura incrociare due numeri tra di loro), questo posso solo provare a sospettarlo, senza conferma alcuna da parte del provider che – tra l’altro – ha ripetuto la stessa scena muta anche dopo aver chiuso il secondo ticket (in pratica è toccato a me andare a controllare e tenere d’occhio l’avanzamento del ticket di tanto in tanto, rendendomi conto che tutto sommato di informazioni in quella pagina non ce n’è davvero traccia, c’è giusto il minimo indispensabile per sapere se la tua lavorazione è arrivata o meno a conclusione da parte del provider).

Deluso? Abbastanza. Sollevato per il fatto che questo tipo di problemi non capiti più? Certamente. Eppure non capisco perché questi problemi nascano nel momento in cui io decida di dare nuovamente fiducia al mio carrier preferito che però – evidentemente – sulla parte mobile è alquanto carente nei confronti dei clienti.

Ehi tu, tu che mi leggi e che magari sei pure cliente Fastweb mobile, ti è mai capitata una cosa simile? Raccontamelo nell’area commenti! Vorrei davvero capire la portata dell’anomalia e del disagio causato agli utilizzatori.

#StaySafe