Personale

Letture per il weekend: quello che mi sono (e ti sei) perso

Letture per il weekend: 14

Buongiorno, è permesso? Ero rimasto decisamente indietro con le mie letture e quindi con i consigli per te, ho cercato di recuperare. La settimana da poco passata non è stata affatto semplice ma il nutrimento per la testa e la voglia di apprendere fortunatamente riescono sempre a ritagliarsi un piccolo … Leggi tutto

Dropbox Transfer è il WeTransfer con gli steroidi

Dropbox Transfer è il WeTransfer con gli steroidi

Prima messo a disposizione in versione Beta per tutti gli abbonati Business (in azienda usiamo il pacchetto Enterprise, non ho idea se fosse immediatamente disponibile anche per i pacchetti inferiori) e poi approdato sugli abbonamenti Personal (mantenendo la dicitura Beta), Dropbox Transfer è l’imitazione più classica di WeTransfer, dotato però … Leggi tutto

Letture per il weekend: nuovi dispositivi della mela e IPTV oscurate

Letture per il weekend: 13

Buongiorno, ben svegliato, già preso il caffè? È domenica, prenditela comoda ma non troppo, domani si rientra in trincea e si ricomincerà a correre come sempre. In questo nuovo numero della rubrica (sì ma quale numero? Ah boh, non chiederlo a me) c’è poca carne al fuoco, ti propongo (ammesso … Leggi tutto

Letture per il weekend: districarsi nello Spam via Calendar (e un benvenuto ad Android 10!)

Letture per il weekend: 10

È il fine settimana del Gran Premio d’Italia di Formula 1 a Monza, le trasmissioni riprenderanno a partire da inizio prossima settimana, grazie per la comprensione, dlin-dlon. Seguimi su Instagram e Twitter per dare un’occhiata da vicino anche tu! Nel frattempo ti lascio qualche vecchio e nuovo collegamento a cui … Leggi tutto

Quando negli anni ’80 la Marina Militare italiana riuscì a fare l’impossibile

Quando negli anni ’80 la marina militare italiana riuscì a fare l’impossibile

Quando negli anni ’80 la marina militare italiana riuscì a fare l’impossibile

Teodoro Porcelli, all’epoca marinaio di vent’anni, è sul barcarizzo di dritta quando riconsegna il figlio alla madre. Lei per tutta risposta gli accarezza i capelli e si mette a piangere, poi portano insieme il bambino dal dottore.

[…]

Il 1 agosto a bordo delle navi non c’è più spazio fisico; hanno navigato per 2640 miglia, esplorato 250,000 kmq di oceano e salvato 907 anime. L’ammiraglio dà ordine di tornare a casa, e il 21 agosto 1979 i tre incrociatori entrano in bacino San Marco.

Storie di un’Italia che non riconosco più. Ci siamo incattiviti, abbiamo chiuso ogni accesso e abbiamo rinnegato quella gentilezza e quella disponibilità che in passato ci contraddistingueva da altri Paesi. Colpa nostra o di qualcun altro che sia, non siamo più gli stessi, inutile negarlo o raccontarci storie, accaparrare scuse, arrovellarsi. Alcune figure politiche riportate nell’articolo di Nicolò Zuliani me le ricordavo diverse, non certo così prodighe nell’assistenza altrui, mi sono dovuto in qualche maniera ricredere.

Articoli come questi in qualche maniera mi riempiono d’orgoglio per essere nato e cresciuto in questa terra e al contempo mi lasciano sprofondare in immensa nostalgia e tristezza, non abbattono però la speranza. Bello ricordare questa Italia.

Leggi l’articolo completo su termometropolitico.it/1455616_quando-negli-anni-80-la-marina-militare-italiana-riusci-a-fare-limpossibile.html